Piscina di Guargnè a Cortina, via libera al progetto: vasca da 25 metri, spazio relax e spa

L’apertura del cantiere alla piscina comunale di Guargné è sempre più vicina. L’iter burocratico inerente la progettazione e le autorizzazioni sta per terminare. La giunta comunale ha condiviso il progetto di fattibilità tecnico economica, che ora sarà trasmesso a Luigi Valerio Sant’Andrea, il commissario di Governo che si occupa delle infrastrutture per i Mondiali di sci alpino del 2021. L’opera è infatti inserita nel Piano Cortina 2021 ed è finanziata in parte (9 milioni 282, 118 euro) dai Fondi per i Comuni di Confine e in parte (2 milioni di euro) dal Comune.
Il progetto è innovativo e prevede la riqualificazione completa della struttura esistente, che manterrà, però, la sua veste architettonica. «Il progetto è molto bello», ammette il sindaco Gianpietro Ghedina, «verrà sfruttato l’esistente e sarà creato un impianto degno di Cortina, con l’area nuoto, l’area ludica e la spa».
la parte sportiva
Al piano terra, dove c’erano l’ingresso e gli spogliatoi, verrà costruita la piscina regolamentare da 25 metri, con un progetto tecnico rivisto in accordo con il Coni, per rendere la struttura conforme alle norme nazionali. Obiettivo: omologare la vasca, che potrà essere qualificata come “impianto di altura” da usare per gare, ritiri e allenamenti anche dalle squadre nazionali di nuoto. Al fianco della vasca saranno realizzate le tribune, gli spogliatoti con docce e i servizi.
Relax e benessere
Al primo piano ci sarà una zona ludica con vasche per bambini e scivoli, la terrazza prendisole e una zona relax. Sarà arredata anche l’ampia zona esterna con vista sulle Tofane, dove prendere il sole e rilassarsi. L’attico sarà riconvertito in una spa da mille metri quadrati, dotata di tutti i comfort: saune, docce emozionali, idromassaggi, bagno turco e altro ancora. Ci sarà anche un punto ristoro e tanto spazio per i solarium e il relax. Non mancheranno i parcheggi e le zone dedicate agli addetti ai lavori.
Ghedina ci crede
«È un progetto molto interessante», sottolinea Ghedina, «che ora andrà al vaglio della conferenza di servizi, che sarà indetta entro giugno. Poi sarà aperta una gara di progettazione esecutiva e dei lavori. I cantieri dovrebbero aprire per l’autunno. E l’opera sarà completata per la fine del 2020. Cortina riavrà quindi una piscina, dopo anni di stallo, e sarà una struttura all’avanguardia».
Cortina è senza piscina dal 29 gennaio 2012. La serrata fece seguito al cedimento di alcune tegole del tetto della struttura di Guargné, mai risistemate. La struttura è stata dichiarata inagibile e non si è più intervenuti, nonostante le richieste continue del Comitato Civico Cortina, che raccolse oltre 1.600 firme.
Si interverrà anche sulla strada di accesso all’impianto, per una spesa di 357 mila euro. —
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