Persona affetta da strabismo curata con lenti progressive
FELTRE. Ha letto l’articolo pubblicato nel nostro giornale a metà novembre nel quale raccontavamo del paziente pedavenese affetto da strabismo che a 51 anni, dopo anni di inutile peregrinare, è tornato a vedere bene grazie al consiglio a un occhiale con lenti progressive su misura studiate dall’ottico Paolo Fertonani e ha deciso di scendere dal Cadore a Feltre in una sorta di viaggio della speranza. G.D.C., 64 anni, ieri mattina, ha indossato per la prima volta gli occhiali che l’ottico gli ha preparato affidandosi ancora una volta all’azienda Filab che rappresenta un’eccellenza nel campo della fabbricazioni di lenti correttive. E il risultato, almeno stando alla prima reazione, è stato stupefacente: «Mai visto così bene in tutta la mia vita, tutta un’altra cosa».
Nessun miracolo s’intende: l’ottico ha visitato G.D.C. e sfruttando l’esperienza maturata nel caso precedente, risolto dopo quasi un anno di test e prove, è riuscito a confezionare l’occhiale giusto nel giro di un mese consentendo al 64enne cadorino di farsi probabilmente il più bel regalo di Natale: una vista tornata pressoché normale.
G.D.C. ha raccontato in soldoni la sua vita di persona affetta da strabismo: «I primi segnali ci furono da bambino. Non riuscivo a leggere la lavagna. Ma a quei tempi non si prestava tutta l’attenzione alla salute. E poi i problemi si sono acuiti negli anni. Quanti problemi e quanti mal di testa con occhiali che erano solo una soluzione parziale. Non conoscevo Fertonani e lo ringrazio come ringrazio il vostro giornale che mi ha permesso di conoscere questa possibilità.
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