Pedavena allarga le strade e illumina le frazioni

PEDAVENA. Nuova luce e nuove strade. Diverse vie secondarie, soprattutto i Colli di Murle che per gli automobilisti del posto sono una scorciatoia usata quasi più dell'arteria principale, rinasceranno più larghe e sicure. E tre frazioni splenderanno sotto una luminosità diversa, quella di lampioni dotati di lampade a basso consumo. Sono in rampa di lancio due interventi: il primo – da 210 mila euro - è partito lunedì con i rilievi alle sottostrutture preliminari ai lavori per rifare l'impianto di illuminazione a Teven, Travagola e Facen, mentre il secondo riguarda il miglioramento della viabilità minore che l’amministrazione pedavenese conta di realizzare a primavera e per il quale è aperto il bando che scadrà il 5 settembre (costo complessivo 570 mila euro). Le strade interessate sono quelle dei Colli di Murle, Festisei (che parte nei pressi dell’ex osteria Nerini e arriva a Facen, passando dagli abitati di Festisei e Palazzina), Boion-Paterlacca (si stacca dalla provinciale, da Travagola fino a Mugnai), Anconetta (congiunge Facen e Venezia Secca), Carpene (da Pren a Carpene), e Remuglia (una traversa dei Colli di Murle che collega Sega Bassa). Quanto agli interventi, si prevedono sistemazioni del fondo e allargamenti, il consolidamento dei muri di sostegno e delle banchine, la creazione di piazzole di scambio con visibilità estesa nei due sensi di marcia. Nello specifico di via Colli di Murle, che è stretta e per lunghi tratti non consente l’affiancamento di due veicoli che si incrociano, le curve saranno parzialmente rettificate, ampliando la carreggiata per aprire la visuale ai guidatori che la percorrono e garantire una maggior sicurezza del traffico. «I lavori verranno dati sotto riserva di legge per anticipare il più possibile i termini visto l'avvicinarsi della stagione invernale», dice l'assessore Gianni De Bacco. «Sono già stati ottenuti tutti i pareri per l'acquisizione bonaria dei terreni interessati e nel prossimo consiglio comunale si discuterà l'approvazione della variante del piano con l'intenzione di realizzare il progetto in primavera». Altro capitolo, quello del rifacimento dell'illuminazione pubblica a Teven, Travagola e Facen. Saranno sostituiti 103 lampioni in tutto (alcuni integralmente, una parte solo la plafoniera) per ridurre il consumo energetico con lampade a vapori di sodio ad alta pressione ed eliminare i vecchi cavi volanti. «Nei centri abitati i punti luce faranno anche da arredo urbanistico», spiega ancora De Bacco. E «con il ribasso d'asta si pensa di adeguare l'impianto della zona artigianale dove ci sono pali ormai vetusti».
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