Partesa Spa, sono partiti i contratti di solidarietà

La società dichiara la ristrutturazione e per evitare gli esuberi ricorre agli ammortizzatori per 20 dipendenti. Mobilità per i sette di Logistica Service

BELLUNO. Partesa spa Italia ha dichiarato l’apertura della procedura di ristrutturazione: le diverse società che la costituiscono andranno a incorporarsi per fusione dal primo gennaio prossimo. Nel frattempo per far fronte alle difficoltà lavorative, e per non dover dichiarare esuberi, il gruppo (che si occupa di distribuzione di bibite e che a Belluno ha sede in via degli Agricoltori e coinvolge una ventina di dipendenti), ha proceduto a dare il via ai contratti di solidarietà dai primi di novembre.

Questi dureranno un anno e si concluderanno il 31 ottobre 2014.

I dipendenti lavoreranno il 12.5% in meno a settimana, vale a dire 5 ore in meno complessive. «In questa maniera l’azienda cercherà di uscire dalla crisi», precisa Mauro De Carli della Filcams Cgil che sta seguendo la vicenda.

Il sindacalista però precisa: «Visto che la partita viene gestita a livello nazionale e interessa il gruppo del nord Italia, questa operazione si è resa necessaria per ridurre i costi. E questo significa anche ridurre le spese relative all’appalto per la gestione del magazzino, che è in mano alla cooperativa Logistica Service con sede a Milano. E così anche i dipendenti di questa cooperativa si trovano in difficoltà».

«Si tratta di sette lavoratori per Belluno, ma sono interessati anche quelli che prestano la loro opera per Partesa nelle province di Verona, Treviso, Rovigo», specifica Alessandra Fontana, segretaria della Filt Cgil che sta seguendo la vicenda.

«Per questi lavoratori la cooperativa ha attivato la procedura di mobilità. La settimana scorsa abbiamo fatto le assemblee sindacali e abbiamo riscontrato che diversi dipendenti vengono da fuori e c’è il rischio che restino senza un lavoro. Per questo chiediamo che siano ritirate le procedure di mobilità o se ci sarà un nuovo appaltatore che ci sia la garanzia che i lavoratori vengano riassorbiti dalla nuova società che entrerà in gioco prossimamente», spiega la segretaria della Filt.

Secondo quanto riferito al sindacato, «la cooperativa Logistica Service ha perso l’appalto con Partesa e inoltre, vista la crisi, avrebbe anche problemi di liquidità. Le cose sono un po’ ingarbugliate, vogliamo capire se ci sarà l’intenzione di esternalizzare ancora il servizio di magazzino, e in questo caso chiediamo che i lavoratori vengano appunto riassorbiti nella nuova società. Quello che chiediamo, infine», conclude Alessandra Fontana, «è che l’azienda ci dica al più presto come intende muoversi anche per poter portare avanti la trattativa».

Paola Dall’Anese

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