Ospedale di Lamon, già appaltati i lavori

La ristrutturazione è stata affidata alla ditta Paolo Beltrami di Cremona per un totale di tre milioni e mezzo di euro 

LAMON

Per l’ospedale di Lamon comincia il conto alla rovescia sull’avvio dei cantieri. È già stata individuata la ditta che si occuperà della trasformazione del Centro di riabilitazione, della messa in sicurezza e dell’ampliamento di posti letto e servizi per comprendere anche le riabilitazioni cardiologica e ortopedica.

Si è aggiudicata l’appalto l’impresa Paolo Beltrami Costruzioni s.p.a. di Paderno Ponchielli in provincia di Cremona, per un importo di 3 milioni cinquecentomila euro, in virtù del ribasso d’asta applicato.

L’ospedale sarà potenziato con 22 nuovi posti letto di riabilitazione (per arrivare a settanta complessivi) e il miglioramento delle attuali attività di Recupero e Riabilitazione Funzionale. Sarà inoltre realizzata una Unità riabilitativa territoriale con 7 posti letto. Inserito nella programmazione regionale come centro riabilitativo ad ampio raggio, l’ospedale di Lamon è un esempio di opera in cui tutti i complessi passaggi tecnici e burocratici sono stati portati avanti con la velocità della luce dall’Usl Dolomiti che ha imposto e monitorato il cronoprogramma.

«La tempestività con cui sono stati condotti tutti i passaggi è da encomio», dice con soddisfazione il sindaco di Lamon, Ornella Noventa. «Credo che a breve si vedano i cantieri aperti e se tutto funzionerà come crediamo, per fine 2023 avremo l’opera finita. L’accordo con l’Usl Dolomiti è stato quello di non interrompere l’attività in essere del centro di riabilitazione nel corso dei lavori, perché è importante la continuatività del servizio».

I lavori per la ristrutturazione e la riqualificazione funzionale dell’ospedale di Lamon sono stimati in 5 milioni di euro di cui 4 finanziati nell’ambito del progetto “Sanità del Feltrino” con i Fondi di Confine e 1 milione stanziato come cofinanziamento dalla regione del Veneto. Solo in aprile, di questo stesso anno, era stato affidato l’incarico di progettazione, direzione lavori e coordinamento della sicurezza per la ristrutturazione e la riorganizzazione funzionale del centro di riabilitazione funzionale dell’altopiano, grazie alle opportunità di un bando europeo.

A vincere la procedura aperta per l’affidamento del servizio tecnico è stata una rete di imprese con a capo la Società Mythos di Aosta per progettazione, direzione lavori e coordinamento della sicurezza per oltre 397 mila euro. Entro l’estate, poi, la rete di imprese ha depositato il progetto definitivo. Una volta approvato il progetto, l’Usl Dolomiti ha dato l’autorizzazione alla redazione dell’esecutivo. E in settembre si è arrivati alla gara. La fine prevista dell’opera che darà un nuovo volto e nuova funzionalità e sicurezza all’ospedale di Lamon, come da cronoprogramma inviato alla Provincia, è dunque per dicembre 2023. —

© RIPRODUZIONE RISERVATA
 

Argomenti:ospedale lamon

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi