«Ogni giorno vengono soppressi molti treni»

La segnalazione di Uil trasporti: «Padova - Calalzo penalizzata»
Il trasporto ferroviario in provincia sempre più penalizzato
Il trasporto ferroviario in provincia sempre più penalizzato
 
BELLUNO.
Cosa comporta sul trasporto ferroviario il taglio dei finanziamenti?  Lo spiega chiaramente il segretario della Uil Trasporti di Belluno, Patrizio Castiglia: «Il presidente Bottacin dice, sul taglio al bilancio, che forse ci sono più soldi per i vaporetti a Venezia rispetto ai nostri autobus. Potrebbe anche essere, ma sicuramente i tagli portano a: 6 treni soppressi il 18; 15 treni soppressi il 19; 12 treni soppressi il 20 e 4 il 21. Le linee interessate sono la Conegliano-Vittorio Veneto, la Treviso Montebelluna e la Castelfranco- Calalzo (da rimarcare il fatto che nessun treno è stato sostituito). Nei prossimi giorni quanti altri treni verranno soppressi?».  Secondo il sindacalista la motivazione addotta è la mancanza di personale: «Come sindacato dovremo rallegrarci di ciò, perché se fosse così la soluzione del problema sarebbe anche facile: assunzioni. Ma è proprio questa la motivazione delle soppressioni dei treni?»  La segreteria della Uil di Belluno aggiunge: «La nostra linea, Castelfranco-Calalzo risulta essere sempre la più penalizzata, in due giorni il 19 e il 21 sono stati soppressi i treni 11118 delle ore 13,24 e 11131 delle ore 17,13 da Padova a Calalzo e viceversa, due treni con forte affluenza di viaggiatori, studenti e lavoratori. Succede poi che il giorno 19 per guasto al locomotore il treno 11129 delle ore 16,05 per Padova viene soppresso e che la provincia di Belluno si trova senza collegamento per Padova per ben 4 ore con grande disagio per i viaggiatori e con tutte le coincidenze perse. Interessa a qualcuno la ferrovia nella nostra provincia?».  Ma non è finita qui: «La Uil Trasporti ricorda la prossima chiusura della stazione di Ponte nelle Alpi, il trasferimento dei Dirigenti centrali operativi da Belluno a Mestre, la mancanza del Capo gestione nella biglietteria di Calalzo, il ridimensionamento del carico di lavoro del Deposito viaggiante di Belluno a favore dei depositi della "bassa". Come segreteria Uil Trasporti siamo di nuovo a chiedere un tavolo provinciale comprensivo di tutte le parti».

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