Oggi le esequie di Maurizio De Bernardin

BELLUNO. Si svolgeranno oggi alle 15 nella Chiesa di Maria Immacolata di Mussoi, i funerali di Maurizio De Bernardin, scomparso sabato all'ospedale di Belluno dove era ricoverato. Settanta anni, imprenditore e per vari anni consigliere comunale e assessore al Comune di Santo Stefano di Cadore, dove era nato, Maurizio De Bernardin è stato anche per dieci anni, dal 1993 al 2003, presidente della Magnifica Regola di Campolongo di Cadore.
«Si è sempre distinto per l'amore verso la sua terra, per l'attenzione alla cosa pubblica, per l'impegno civile e sociale» ricorda Silver De Zolt, l'ex sindaco di Santo Stefano che lo ha avuto nella sua squadra come assessore al Personale, Sanità ed al Turismo. Maurizio De Bernardin lascia la moglie Lionella Cesco Casanova, originaria di San Pietro di Cadore, ed il figli Pierluigi, classe 1968, sottufficiale dell'Areonautica militare, e Alessandro, classe 1970, sottufficiale della Guardia di Finanza. Alle esequie saranno presenti il sindaco di Santo Stefano, Alessandra Buzzo, e i sindaci di Pederobba e Trevignano, in provincia di Treviso; sono annunciate inoltre delegazioni delle Province di Belluno e Treviso (dove ha diretto due aziende per trent’anni) ed anche della Regione Veneto, ad indicare il ruolo politico ed istituzionale ricoperto per anni dal defunto. Maurizio De Bernardin, commendatore al Merito della Repubblica Italiana, era anche titolare dell'albergo ristorante “Alle buone arie” in Val Visdende, che si trova proprio all'imbocco della valle e che lui gestiva direttamente con la moglie, manifestando anche in questo modo tutto l'amore per le sue montagne. (s.v.)
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