Nuove telecamere per monitorare le strade

Saranno installate alle rotatorie di Baldenich e in fondo a via Feltre. A breve sarà assunto un vigile

BELLUNO. Città sotto sorveglianza. Ma con discrezione. A breve saranno acquistate e montate le nuove telecamere, con le quali saranno “chiusi” tutti i varchi della città. Manca un occhio elettronico alla rotatoria di Baldenich, un'altra sarà installata alla rotonda fra via Feltre e via dei Dendrofori. In questo modo ogni ingresso della città sarà monitorato dai leggi-targa, le telecamere che fotografano le targhe delle auto e riescono, in tempo reale, a inviare un messaggio di allerta alle forze dell'ordine nel caso in cui le lettere e i numeri che la compongono sia inseriti in una lista nera.

«Ma andremo a posizionare anche una telecamera nella zona dei giardinetti di via Sottocastello e lungo questa strada», spiega il comandante della polizia locale Gustavo Dalla Ca'. «Così avremo terminato la copertura del centro storico». Poi bisognerà pensare alle frazioni, anche se è più complicato portare le telecamere lontano dal centro: «Dobbiamo usare i ponti radio», continua Dalla Ca'. «A Cavarzano il sistema ha funzionato, anche per Baldenich useremo lo stesso sistema. Per le frazioni più lontane bisognerà studiare una soluzione».

Il prossimo anno, inoltre, si comincerà a sostituire i dispositivi più datati, che hanno otto anni. La tecnologia ha fatto grandi progressi in questo lasso di tempo, la definizione delle immagini è migliorata e urge cambiare le telecamere più vecchie. Le risorse saranno reperite grazie alle multe. Le proiezioni danno un incasso, per il 2016, simile a quello registrato lo scorso anno (circa 600 mila euro).

Sono diminuiti, però, i verbali staccati a chi supera il limite di velocità davanti all'autovelox di Marisiga: «L'anno scorso si registravano anche ottanta, novanta infrazioni al giorno, quest'anno ci sono giornate in cui non arriviamo a quindici», aggiunge Dalla Ca'. «Segno che gli automobilisti hanno imparato a rispettare i limiti di velocità, anche su quella strada».

Ma Dalla Ca' ha un altro motivo per essere soddisfatto: a breve nel comando di via Gabelli arriverà un nuovo vigile. Il Comune ha aperto una procedura di mobilità, a breve si svolgeranno i colloqui e sarà assunto un nuovo agente. Buone notizie, per un comando che è in cronica carenza di organico: «Siamo in ventisei, per svolgere al meglio tutte le attività dovremmo essere almeno in trenta», conclude il comandante.

«Oggi come oggi siamo in difficoltà a fare alcuni servizi, ci sono giornate in cui garantiamo una pattuglia di pronto intervento al mattino e una al pomeriggio, ma rimane un solo vigile per zona. E siamo tutti carichi di ferie perché non riusciamo a smaltirle. Questo nuovo arrivo sarà importante per riuscire a garantire tutti i servizi e le attività che svolgiamo». (a.f.)

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