Musica, spettacoli, mostre e cerimonie Domenica la sfilata

BELLUNO. Una grande festa, ma anche l’occasione per rinnovare e rinsaldare i valori dell’alpinità.
La giornata clou dell’adunata di Trento sarà quella di domenica. Tutti i bellunesi sfileranno nel sesto settore, presumibilmente dopo le 17. L’ammassamento inizierà alle 8, negli spazi assegnanti delle vie III Novembre, Perini, Giusti. Alle 9 sfilamento e resa degli onori in piazza Dante. Partirà poi il lunghissimo corteo, che si snoderà tra le vie Giusti, Rosmini e Prepositura, piazza Portèla, via Torre Vanga e via Alfieri, piazza Dante, vie Vanetti, Romagnosi e Petrarca. Lo scioglimento in piazza Centa e tra le vie Ambrosi, Fontana e Segantini.
Ma il programma dell’adunata prenderà il via già giovedì, con l’inaugurazione della Cittadella della protezione civile, in piazza Dante, e di quella degli alpini, al parco ex Santa Chiara. In calendario anche il taglio del nastro delle opere realizzate sul Doss Trento, con la deposizione di una targa commemorativa e la presentazione della ristrutturazione del museo.
Gli alpini renderanno poi omaggio al mausoleo di Cesare Battisti, sempre a Doss Trento, e alla tomba di Franco Bertagnolli, a Mezzocorona. Alle 20.30 concerto del Coro della Sat, nell’Auditorium S. Chiara.
Venerdì la giornata dedicata alle cerimonie in onore di chi ha perso la vita durante i conflitti: si parte dalla Campana dei caduti di Rovereto, a Colle di Miravalle, per recarsi poi al Castello del Buonconsiglio, alla Fossa dei martiri. In serata, dopo l’arrivo di gonfaloni, labari e vessili, saranno resi gli onori al labaro Ana e alla bandiera di guerra.
Sebastiano Favero, presidente nazionale, si recherà in visita sabato alla caserma Gavino Pizzolato e incontrerà poi i presidenti delle sezioni estere, le delegazioni Ifms e i militari stranieri. Alle 12 grande spettacolo allo Stadio Briamasco, con il lancio dei paracadutisti. Nel pomeriggio messa in suffragio di tutti i caduti, nel duomo di Trento, e sfilata fino al Teatro sociale con labaro Ana e vessillo di Trento. In serata concerti di cori e fanfare, con protagonisti città e Comuni limitrofi, tra cui quelli bellunesi.
Per il fine settimana sono attese a Trento da tutta Italia circa 600 mila persone. Alberghi, locande e agriturismi sono già pieni. La città, proprio in occasione dell’adunata, ospiterà più di 30 mostre, offrendo ai visitatori un’ampia gamma di iniziative di stampo culturale. Esposizioni a tema alpino, ma non solo. (m.r.)
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