Morto l'alpinista Lacedelli: conquistò il K2 nel 1954
Si è spento venerdì mattina Lino Lacedelli, uno dei più grandi alpinisti, il conquistatore del K2. Il 4 dicembre avrebbe compiuto 84 anni. Da tempo malato di cuore Lacedelli è riuscito a salutare i suoi familiari. E’ morto in casa, a Cortina a Villa K2. I funerali domenica alle 15 a Cortina nella chiesa parrocchiale

CORTINA
. Si è spento alle 8.40 di ieri mattina Lino Lacedelli, uno dei più grandi alpinisti, il conquistatore del K2. Il 4 dicembre avrebbe compiuto 84 anni. Una lunga vita trascorsa per la maggior parte tra le montagne. Da tempo malato di cuore Lacedelli è riuscito a salutare i suoi familiari e a vedere per l’ultima volta le sue crode. E’ morto in casa, a Cortina a Villa K2. Con lui c’erano la moglie, i quattro figli e le due nipoti. Sebbene fosse mattina presto ha voluto che gli aprissero le finestre per guardare le cime dolomitiche. Poi un colpo di tosse. E il silenzio.
In paese la notizia della scomparsa dell’alpinista più apprezzato e conosciuto di Cortina si è sparsa velocemente. Gli Scoiattoli, guidati dal presidente Stefano Dimai Cash, hanno fatto visita alla famiglia. Una processione silenziosa e commossa di amici e parenti ha manifestato il proprio cordoglio ai familiari durante tutta la giornata. Ieri sera in chiesa parrocchiale una folla straripante per il rosario. I funerali saranno celebrati domani alle 15 in chiesa parrocchiale. La salma lascerà Villa K2 alle 14.30.
Gli Scoiattoli porteranno il feretro in spalla. Il Comune ha deciso di mettere le bandiere a mezz’asta, di partecipare ai funerali con il gonfalone, di indire il lutto cittadino per il giorno dei funerali e di invitare a sospendere le attività lavorative durante la cerimonia funebre. Le altre manifestazioni in programma per domani sono state annullate.
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