Molin ora è più sereno «Per il futuro chiediamo certezze e stabilità»

Belluno. Sospiro di sollievo. Il direttore della scuola sci Nevegal, Alessandro Molin, è rasserenato dopo l’assemblea dei soci dell’Alpe di lunedì sera. Anche quest’anno, insieme al suo team di maestri, potrà insegnare a sciare a tutti i bambini che si avvicinano alla neve per la prima volta, e a chi vuole perfezionarsi.

«Certo, speravamo che la decisione arrivasse prima», evidenzia, considerando che siamo ormai alla fine di ottobre. «L’offerta sarebbe stata diversa in quel caso». Vista la situazione di incertezza, infatti, qualche maestro ha deciso di prendere altre strade. Ma con i professionisti rimasti Molin assicura di poter gestire un’intera stagione di lezioni.

Le prenotazioni ci sono: «Ci ho sempre creduto, ed è una fortuna lo abbia fatto», continua. «Ho lavorato nel buio in queste settimane, esponendomi con le scuole e anche economicamente. Non so quanti altri lo avrebbero fatto, in questa situazione».

Ora Molin può guardare con fiducia all’inverno, ma si augura che questa sia l’ultima stagione così incerta: «Spero che adesso cambi qualcosa», conclude infatti il direttore della scuola sci. «Spero ci siano più certezze, stabilità e programmazione, perché lavorare in questo modo è davvero difficile. E mi auguro anche arrivino delucidazioni sulla new.co. Vorrei capire come la scuola sci e gli operatori potranno entrare nella nuova società, perché siamo quelli che garantiscono più lavoro agli impianti. Siamo il locomotore del Colle e vorremmo essere parte delle decisioni che vengono prese, a differenza di quanto avvenuto in passato». —

A.F.

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