Messa col vescovo su Telebelluno per San Vittore

Per la prima volta non ci sarà il pellegrinaggio al santuario Saranno benedette 35 candele come segno di luce da porre sugli altari delle parrocchie

FELTRE

Confermata la diretta televisiva della messa presieduta dal vescovo Renato Marangoni per la festa di domani dei santi patroni Vittore e Corona. Verrà trasmessa alle 10. 30 su Telebelluno, per una ricorrenza che sarà per la prima volta senza il pellegrinaggio al Santuario e i fedeli non potranno assistere di persona alla funzione, in conformità alle normative vigenti per il contenimento dell’emergenza coronavirus. Saranno benedette trentacinque candele che successivamente verranno consegnate a don Alberto Ganz, vicario foraneo, a don Fabrizio Tessaro, membro del consiglio presbiterale, e al vicepresidente del consiglio pastorale della Convergenza foraniale Michel Corrent, in rappresentanza delle parrocchie componenti la forania di Feltre, Lamon e Pedavena. Saranno un piccolo segno di luce da porre sugli altari delle parrocchie.

Al termine della celebrazione, dal sagrato del Santuario, monsignor Angelo Balcon impartirà la benedizione alla città. Nel rispetto delle regole sanitarie dettate dal Governo, non è possibile celebrare le messe alla presenza del pubblico per evitare assembramenti, però la basilica è aperta se qualcuno vuole entrare individualmente a pregare davanti all’altare dei santi martiri patroni di Feltre.

Sarà un 14 maggio anomalo, in cui verranno a mancare le processioni che nell’arco della giornata vedevano i feltrini salire a piedi a San Vittore per rivivere il secolare rito sacro e anche il tradizionale pic-nic sul prato della rocchetta a fianco della chiesa, momento di aggregazione sempre molto sentito. Quest’anno è stato impossibile anche organizzare la sagra di San Vittore, abituale contorno di festa alle celebrazioni dei santi patroni nell’area del campo da calcio di Anzù. —

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