Meccatronica e agroalimentare l’Enaip inaugura i nuovi spazi

Conclusi i lavori da due milioni di euro per ampliare l’offerta di formazione Duecento alunni hanno già iniziato a studiare negli innovativi laboratori 

LONGARONE

Completati i lavori al nuovo centro Enaip, la scuola che ora ospita l’indirizzo meccanico e quello alimentare con innovativi laboratori.

Sabato mattina ci sarà la cerimonia ufficiale che festeggia inoltre i 50 anni dalla fondazione dell’istituto che ha le sue radici ai tempi della ricostruzione dopo il Vajont.

Il centro infatti è stato aperto nel 1968 grazie ad una sottoscrizione nazionale di raccolta fondi partita dal Corriere della Sera. Nell’ultimo anno e mezzo si sono realizzati alcuni lavori di manutenzione e ampliamento della struttura, voluti da Enaip Veneto con una piccola partecipazione economica anche del Comune.

Sono circa 200 gli alunni che da qualche mese possono usufruire dei nuovi laboratori di meccanica, cucina e trasformazione alimentare, spazi aperti anche a corsi di formazione per adulti e al “sistema duale” che mette insieme mondo della scuola con gli stage in azienda.

«È per noi un onore – commenta Giorgio Sbrissa, amministratore delegato di Enaip Veneto – celebrare un nostro momento di festa che coinvolge le istituzioni e le aziende che collaborano con noi, i nostri allievi, le loro famiglie e la cittadinanza tutta e che soprattutto sancisce il forte legame con il bellunese. Siamo arrivati qui all’indomani della tragedia del Vajont, un momento tra i più drammatici della storia d’Italia, e abbiamo da subito inteso che la nostra mission doveva essere pienamente radicata con il territorio».

«Ci commuove e ci onora», dice Sbrissa, «essere qui oggi, a pochi giorni di distanza dal 55esimo anniversario di quel tragico evento, ad inaugurare il grande polo formativo e festeggiare insieme il primo mezzo secolo di questa nostra storia, nella consapevolezza di aver reso, e di continuare a rendere un servizio di eccellenza nella formazione umana e professionale».

«Per questo centro – continua Sbrissa – Enaip Veneto ha investito la cifra di due milioni di euro da destinarsi a due settori in particolare: l’agroalimentare e il meccatronico. L’obiettivo è di formare eccellenze negli ambiti chiave della formazione professionale nel Bellunese ad alta competitività: l’investimento è stato quindi suddiviso tra investimenti in infrastrutture, aule e laboratori per la realizzazione del più importante polo agroalimentare della provincia e di un centro di meccatronica altamente specializzato».

La cerimonia inaugurale di sabato avrà inizio alle 10.30 con la presenza di varie autorità, la benedizione del parroco e, dalle 10.45, con gli interventi di Alessandro Russello, direttore del Corriere Veneto, Massimo Toffanin della Regione, Gianfranco Refosco segretario generale della Cisl del Veneto, Giorgio Bosa, vice presidente Fiera di Longarone, Paola Vacchina, presidente di Forma Nazionale, Andrea Citron presidente Acli del Veneto, Leonardo Di Carlo campione del mondo di pasticceria, l’imprenditore Giovanni Carraro e gli atleti Gabriele De Nard e Manuel Cominotto. —

Enrico De Col

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