Malore in cantiere, muore muratore di 46 anni

Valerio Giazzon era uno dei titolari dell’impresa edile di Sartena. Colto da infarto mentre lavorava nella vicina Formegan
Gianluca Da Poian Gigi Sosso

SANTA GIUSTINA

Muore sul lavoro in cantiere. Un infarto a 46 anni. Valerio Giazzon, uno dei titolari dell’omonima impresa edile di Santa Giustina, è deceduto ieri mattina, mentre stava facendo il suo mestiere, nella frazione di Formegan. Era circa mezzogiorno, quando si è improvvisamente accasciato e per lui non c’è più stato niente da fare. Prima sorpresi e poi preoccupati, i suoi colleghi hanno chiamato i soccorsi con una telefonata al 118 e sul posto è arrivato l’elicottero giallo del Suem.

Una volta sbarcato, il medico non ha potuto che constatare la morte di Giazzon e avvertire il magistrato di turno Simone Marcon. I tentativi di rianimazione non sono purtroppo serviti a nulla e l’eliambulanza è tornata vuota alla base di Pieve di Cadore. Una morte, a prima vista, inspiegabile: a chi lo conosceva, non risulta che Valerio Giazzon soffrisse di problemi cardiologici.

La notizia della sua scomparsa ha fatto subito il giro prima di Sartena, la frazione d’origine della famiglia Giazzon e poi per tutta Santa Giustina, dove il padre, la madre e i suoi fratelli sono molto conosciuti, soprattutto per l’impresa edile Antonio Giazzon snc. Non era appassionato di calcio, a differenza del fratello Francesco, che ha giocato a lungo nella Plavis, oltre che nella formazione che partecipa al torneo estivo omonimo e in altre società della provincia. L’altro fratello si chiama Enrico ed è a sua volta socio dell’impresa: «Valerio era tutto famiglia e lavoro», spiega il vicino di casa Orazio Zanin, che è anche il presidente provinciale della Federazione italiana gioco calcio, «abitava a duecento metri da casa mia con la famiglia e lo conoscevo molto bene e da parecchio tempo. La notizia mi è arrivata tanto improvvisa quanto inattesa, perché stava bene per quello che ne sapevo io, Non mi risulta che soffrisse di cuore, sempre se sarà confermata l’ipotesi iniziale dell’infarto».

I funerali sono già stati fissati per domani, alle 14.30, nel parco dell’oratorio di Santa Giustina. Le offerte saranno destinate all’asilo: «Un duro colpo per la nostra comunità», sottolinea il sindaco Ivan Minella, perché se ne va una persona sempre molto disponibile, anche in parrocchia e con gli alpini»

Intanto, il cantiere è chiuso e ieri non rispondeva nessuno al telefono. Valerio Giazzon lascia la moglie Katia e due figlie piccole Veronica e Noemi. —

GIANLUCA DA POIAN

GIGI SOSSO

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