Addio a Sorgato, storico alpinista e gioielliere a Belluno

Aveva 88 anni ed è morto nella sua abitazione di Castion. Grande commozione nel mondo degli amanti della montagna

Roberto Sorgato (Foto Federazione Montanari)
Roberto Sorgato (Foto Federazione Montanari)

Addio a Roberto Sorgato, uno degli alpinisti più forti degli anni Settanta. E conosciutissimo anche per essere stato uno storico gioielliere a Belluno, in piazza dei Martiri. Sorgato è morto ieri, nella sua casa di Castion. Aveva 88 anni ed era stato un alpinista precocissimo. A soli 13 anni aveva scalato la Gusela del Vescovà, nel gruppo della Schiara.

Bellunese, classe 1937, a livello internazionale si impose negli anni 60, quando cominciò ad arrampicare sulle montagne vicine a casa, aprendo numerose vie proprio sulla Schiara e cimentandosi diverse volte sul Civetta. Nel 1961, lui e Giorgio Ronchi ebbero un incidente molto serio, volando dalla Cima Ovest di Lavaredo per la fuoriuscita di un chiodo e furono soccorsi dagli Scoiattoli di Cortina. Negli anni successivi, molte altre ascese, sempre con Ronchi e Giorgio Redaelli.

Sorgato è stato anche commerciante di gioielli e orologi, in un negozio all’angolo con piazza Vittorio Emanuele e presidente dell’associazione “Amici della Fondazione Angelini”, un sodalizio nato per promuovere  la ricerca scientifica e la formazione culturale sulla montagna, come ambiente non solo geografico, ma anche geologico, naturalistico e antropologico. Attesa per la data dei funerali, dopo che Sorgato ha lasciato le vette di questa terra.

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi