Luglio è stato il mese più piovoso dal 1879
BELLUNO. Due giorni soltanto di bel tempo (il 3 e il 19) e precipitazioni così intense e diffuse come non era mai accaduto dall’inizio delle osservazioni ufficiali che risalgono al lontano 1879.
L’analisi meteo del mese di luglio redatta dall’Arpav di Belluno è davvero impietosa ed evidenzia l’anormalità di questa estate. «Anche nel 2011 si ebbe un luglio fresco e molto instabile, ma le precipitazioni non furono in genere così abbondanti», precisa Bruno Renon nell’analisi evidenziando che «all’origine di questa situazione vi è l’elevata frequenza di circolazioni depressionarie sull’Europa meridionale, con strutture di alta pressione pressoché assenti sulle Alpi».
Temperature. Le temperature medie mensili sono risultate da 0.5° C a 1.5° C inferiori alla norma, con numerose giornate e nottate molto fresche e unica fase con temperature sopra le medie del periodo dal 17 al 20. Lo zero termico è oscillato fra i 2600 m del giorno 10 e i 4600 m del giorno 20.
Precipitazioni. Le precipitazioni totali mensili sono state superiori alla norma dell’80 - 100% sulle Prealpi e fra il 10 ed il 50% sulle Dolomiti. Molti sono stati gli episodi di rovesci temporaleschi di forte intensità o di piogge abbondanti, soprattutto sulla fascia prealpina, dove in diverse zone si sono raggiunti i 300 mm.
La frequenza delle precipitazioni è stata elevata, con 15-20 giorni piovosi (a seconda delle zone), contro gli 11-13 normali per questo mese. A Col Indes di Tambre il valore massimo di 23 giorni con più di 1 mm di pioggia. La neve è ricomparsa sulle cime dolomitiche fin sui 2300-2500 metri. Il bilancio pluviometrico da inizio anno presenta esuberi compresi fra il 70 ed il 120%. A Belluno è già piovuto il 27% in più del totale annuo medio.
Nel capoluogo. Al posto dei normali 132 mm (media del trentennio 1981-2010) sono caduti ben 310 mm, valore molto simile a quelli di Feltre (315 mm), di San Martino d’Alpago (302 mm) e di Col Indes di Tambre (299 mm). Per il capoluogo si è trattato del mese di luglio più piovoso dall’inizio delle osservazioni ufficiali, ovvero dal 1879, superando anche il piovosissimo luglio 1981.
Da ricordare, a luglio, la grandinata del 17 in Val Belluna con forti raffiche di vento: la stazione di Belluno aeroporto misurava valori di 67 km/h, mentre la raffica più elevata è stata misurata a Quero (73 km/h).
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