Longarone, la ciclabile è realtà

LONGARONE. Longarone è destinato a diventare un nodo strategico per il cicloturismo bellunese. È tutto pronto per l’inaugurazione del nuovo tratto di pista ciclabile da Castellavazzo a Soverzene e che prosegue poi fino a Soccher. L’opera è completata da diversi mesi, ma si è aspettata la bella stagione per l’apertura in programma domenica. Si tratta della conclusione di un percorso che negli ultimi anni ha coinvolto attivamente le due amministrazioni comunali e l’ufficio tecnico dell’Unione Montana. L’intero intervento è costato 2 milioni di euro, finanziati in gran parte dalla Regione (1,6 milioni di euro), ma anche dai COmuni di Longarone (300 mila euro) e Soverzene (100 mila euro). Il tutto nell’ottica del progetto internazionale delle reti di piste ciclabili della ciclovia Monaco Venezia e della “Lunga via delle Dolomiti”. Una piccola parte del progetto è stato poi finanziato direttamente dai due Comuni.
Il grosso dei lavori, dove è stata creata la pista vera e propria, è concentrato in zona Malcolm, prima del palafiere e poi a lato della strada intercomunale Provagna–Soverzene, che per l’occasione ha subito anche dei lavori di sistemazione che hanno così migliorato molto anche la viabilità dei veicoli. Per il resto del percorso, come previsto dal progetto, si prevede l’utilizzo delle strade già esistenti che sono poco trafficate.
Le due amministrazioni hanno organizzato per domenica una manifestazione con ampio coinvolgimento delle associazioni degli appassionati delle due ruote e del volontariato locale: «Si tratta di un intervento molto importante e mi auguro in una buona partecipazione da parte degli amanti delle due ruote», sottolinea il sindaco Roberto Padrin. «A Longarone la ciclabile attraverso l’area Malcolm, dove stiamo realizzando il laghetto per pescasportivi e l’area camper, che diventeranno un punto di passaggio strategico per l’intero nostro territorio. Con questa ciclabile ci inseriamo in un percorso di valenza europea per un settore, quello del cicloturismo, che sta vivendo un vero e proprio boom negli ultimi anni». A Longarone sarà inaugurato anche l’Info point della Pro loco: «È stato realizzato nell’area che, prima del disastro, era denominata Vajont. Qui daremo servizi a tutti gli amanti delle due ruote».
Già definito il programma per si propone come un “food and bike tour”. Partenza dei ciclisti alle 9.45 dalla casetta degli alpini in zona Malcolm a Longarone e poi alle 10 ci si sposterà nel bivio verso Codissago, dove ci sarà l’inaugurazione ufficiale del nuovo punto di informazioni turistiche della Pro Loco. Alle 10.30 ristoro al bar da Renato a Provagna e alle 10.45 il taglio del nastro del tratto di ciclabile a Provagna. Alle 11.30 momento istituzionale al parco di Soverzene, alle 12 altro taglio del nastro, stavolta per quanto riguarda il tratto di Soverzene con la benedizione della croce campestre. I ciclisti proseguiranno poi per la zona di Ponte nelle Alpi a Pajane e Soccher dove in piazza ci sarà un rinfresco offerto dai volontari del posto. Alle 13. 30 gran finale al parco di Soverzene con il pranzo, alcuni stand allestiti per l’occasione e l’incontro con le associazioni ciclistiche.
Enrico De Col
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi