Longarone, 355 mila euro per servizi sociali e Utap

LONGARONE. La fusione genera altri avanzi di bilancio che saranno utilizzati per servizi sociali e Utap, come illustrato nel consiglio comunale. Dopo il benvenuto al nuovo segretario comunale Alessia...

LONGARONE. La fusione genera altri avanzi di bilancio che saranno utilizzati per servizi sociali e Utap, come illustrato nel consiglio comunale. Dopo il benvenuto al nuovo segretario comunale Alessia Rocchi, l'assessore al bilancio Donato D'Incà ha precisato che nel 2013 «in totale sono circa 355mila euro di avanzo, derivanti soprattutto da un bonus dato dalla Regione per la fusione, che abbiamo già utilizzato in parte. Altri risparmi e ricavi sono stati il maggior gettito Irpef (60mila euro) e 20mila euro per i proventi del taglio boschi. Ci sono poi i costi ridotti del palasport, in pratica fermo, 154mila euro dell'Enel arrivati ora per le manifestazioni dei 50 anni del Vajont, 15mila dal Consorzio Bim per acquisto automezzi e altre voci minori. Come usare queste risorse? Tra le voci più significative vediamo i contributi alle associazioni del territorio, circa 18mila euro, la messa a norma delle scuole medie (66mila euro),16mila euro per un ripetitore a Soffranco e 8000 euro suddivisi equamente tra borse di studio e aiuti ai nuovi nati. Impegneremo il resto, insieme all'avanzo dei fondi Montedison, (750mila euro totali) per accelerare la realizzazione del nuovo distretto Utap facendo partire prima i lavori, in attesa poi del contributo regionale».

Soddisfatto l'assessore ai servizi sociali Ali Chreyha mentre la minoranza si è astenuta: «Queste scelte, come gli assegni per i nuovi nati e le borse di studio, andavano fatte prima, non lasciate agli avanzi di amministrazione», ha detto il capogruppo Francesco Croce. Su un altro contributo di 280mila euro, su cui c’erano due interrogazioni di De Bona e Croce, il sindaco ha precisato che saranno utilizzati in parte per un nuovo sistema informatico di mappatura. Bocciata dalla minoranza la nomina dell’ex vicesindaco Luigino Oliver nel cda di Longarone Fiere. Infine entreranno nella commissione per lo statuto comunale Bratti, Campus e Piucco per la maggioranza e Croce e Sacchet per la minoranza. (e.d.c.)

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