L’hotel Ambra ammesso nel prestigioso circuito HIP

CORTINA. L'hotel Ambra festeggia i 10 anni con l'ingresso nel prestigioso network internazionale HIP Hotels. «E' un percorso che abbiamo iniziato da cinque anni», spiega Elisabetta Dotto, titolare dell'albergo, «che ora ha portatalo l'hotel Ambra Cortina, l’unico quattro stelle della Conca aperto tutto l’anno, ad essere scelto per entrare a far parte del prestigioso network internazionale HIP Hotels. Oltre all’inserimento nel website e canali social del circuito dedicato al viaggiare con classe, negli alberghi più belli e raffinati di tutto il mondo, l'hotel Ambra è stato selezionato come unico albergo in Italia per lo special book di prossima uscita realizzato dalla redazione HIP Hotels con il contributo del fotografo Emanuele Rambaldi».

HIP Hotels vanta un sito internet con oltre 600 boutique e luxury hotel, più di 100 ebooks (veri libri fotografici in versione digitale), una fornitissima app per iPhone ed Android, un canale YouTube costantemente aggiornato con hotel trailers che enfatizzano la bellezza degli hotel membri ed una nuova web app, Sheradill, pronta a rivoluzionare il mondo del viaggio. «A partire dal restyling avvenuto nel 2010», continua la Dotto, «a cura di Imago Design, in cui sono state realizzate cinque meravigliose suite a tema (Afrodite, Tofane, Olympia, Tabià, Hockey, ndr) abbiamo investito con sempre maggior forza e impegno su un pubblico glamour e internazionale, abituato a viaggiare in tutto il mondo e ad apprezzare le strutture più eleganti e alla moda. Nel ultimi cinque anni, nei periodi di alta stagione, in inverno e in estate, ho aperto il mio albergo, che amo definire una casa di charme in centro a Cortina, ad artisti, stilisti, creativi, designer offrendo a tutti un ricco carnet di mostre, presentazioni, performance ed eventi. Il riconoscimento di HIP Hotels per noi», conclude, «arriva a certificare un percorso di crescita continua avvenuto grazie alla nostra tenacia e alla nostra passione, ad un team di alto livello che si allarga sempre più a nuove collaborazioni e sinergie di primo piano».(a.s.)