LENTIAI, LO STUPORE AL PUB CORVO ROSSO

LENTIAI. Per la seconda volta in un anno, Lentiai ha vissuto una giornata davvero movimentata. Dopo la rapina del 24 settembre 2015 a due orafi vicentini all’esterno della gioielleria Pasa, domenica...

LENTIAI. Per la seconda volta in un anno, Lentiai ha vissuto una giornata davvero movimentata. Dopo la rapina del 24 settembre 2015 a due orafi vicentini all’esterno della gioielleria Pasa, domenica il paese della sinistra Piave è stato, suo malgrado, teatro dell’inseguimento all’uomo che è scappato da Montebelluna ed è stato infine arrestato a Limana. Per due volte l’Alfa Mito (rubata a Padova) è passata per il centro abitato. «Ad una velocità pazzesca, mai visto una cosa del genere prima», raccontano dal Corvo Rosso, il pub di via Chamarande.

Vista la giornata di sole, i titolari e i clienti erano all’aperto e hanno visto tutta la scena. «All’inizio non avevamo capito cosa stesse succedendo, ma quando quella macchina è passata la seconda volta, inseguita dai carabinieri, ci siamo resi conto che doveva essere successo qualcosa di grave», continuano dal locale. «Non si vedono tutti i giorni scene di questo tipo, anche perché Lentiai è un paese tranquillo, non succede mai nulla qui». (a.f.)

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