Le messe in streaming da Santa Maria Nascente

PIEVE DI CADORE
Dalla chiesa arcidiaconale di Santa Maria Nascente di Pieve di Cadore, anche seattualmente è chiusa, ogni pomeriggio alle 18, 30 è possibile seguire la messa in qualsiasi parte del mondo ci si trovi .
«La celebrazione c’è ogni sera alle 18.30, a porte chiuse, e viene trasmessa tutti i giorni, sabato e domenica compresi», spiega l’arcidiacono monsignor Diego Soravia, « ed è possibile vederla e ascoltarla in ogni luogo, purchè ci sia un collegamento internet, perché viene trasmessa in streaming; sicuramente una bella cosa per chiunque abbia bisogno di rasserenare il suo animo. Non viene celebrata nella chiesa grande, perché ci sono problemi di riscaldamento, dato che celebro da solo, ma nella Cappella d’inverno, la chiesetta ricavata alla base del campanile. Lo faccio da quando è arrivato l’ordine di celebrare le funzioni senza i fedeli e sono molti coloro che so che seguono la diretta. Ricevo telefonate di ringraziamento da molte parti del mondo, specialmente da emigranti e da visitatori che cononoscono Pieve di Cadore. Celebrare in quella Cappella», prosegue monsignor Diego, «sotto l’aspetto religioso è ancora più affascinante perché attorno al sacerdote ci sono i dipinti della Natività che Vico Calabrò ha realizzato dal libro dell’abate Sampieri, che ha descritto a parole il grande Coro di Tiziano Vecellio che si trovava attorno all’altare maggiore. L’affresco, dopo decenni di discussioni, nel 1813 è stato demolito per allargare la chiesa di Santa Maria». Gli affreschi di allora sono stati ricostruiti (in scala 1:7 sulla base del libro che l’abate Sampieri ha scritto riportando minuziosamente tutti i particolari del grande dipinto) dal pittore e maestro dell’affresco Vico Calabrò intorno al 1980. I dipinti sono poi stati e regalati alla parrocchia di Pieve di Cadore dal Lions e hanno trovato la collocazione ideale nella Cappella d’Inverno, dove tutti possono ammirarli. —
v.d.
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi