Lavori sull’Alemagna, via libera alla rotatoria a Fortogna

Sospiro di sollievo per gli interventi sull’Alemagna. Il presidente di Anas Ennio Cascetta, in qualità di Commissario generale, ha approvato il 3° stralcio del Piano di potenziamento della viabilità per i Mondiali di Cortina 2021.
Il presidente della Provincia e sindaco di Longarone Roberto Padrin conferma di aver ricevuto la comunicazione che entro l’anno l’opera sarà appaltata e che in primavera partirà il cantiere.
Entro il prossimo anno – aggiunge il sindaco – saranno avviati i lavori anche del quarto stralcio, mentre dovrebbe essere definito il quadro per l’allungamento dell’A27, sotto forma di bretella, da Pian di Vedoia alla zona industriale di Longarone.
Ma andiamo per ordine. Anas ha pubblicato ieri, sulla Gazzetta Ufficiale, il decreto di approvazione del 3° stralcio che prevede un investimento di 2 milioni e 390 mila euro. Si tratta dei lavori di rettifica plano altimetrica e messa in sicurezza delle intersezioni con la viabilità locale nel tratto compreso tra il chilometro 44,400 e il chilometro 49,600.
Nel dettaglio, sarà realizzata una rotatoria a Fortogna (44,500) nell’ambito del “nodo 4 valli”, e verrà adeguata alle esigenze di sicurezza la curva che percorre la parte orientale di Faè (km 47,500) con la relativa riorganizzazione dei percorsi con adeguata segnaletica, che consentiranno di evitare le svolte a sinistra in conflitto con il traffico discendente la valle.
Gli interventi, su entrambi i punti oggetto dei lavori, comprendono il miglioramento del sistema di illuminazione, dal punto di vista dell’inquinamento luminoso, dell’intensità ed uniformità. Gli interventi approvati ieri – fa sapere l’Anas -sono qualificati come di «preminente interesse nazionale» e sono automaticamente inseriti nelle intese istituzionali e negli accordi di programma quadro ai fini dell’individuazione delle priorità e dell’armonizzazione con le iniziative già incluse nelle intese e negli accordi stessi. Tempi brevi per il prosieguo. Dopo l’appalto entro l’anno, l’avvio del cantiere in primavera.
Il sindaco Padrin si augura una tempistica altrettanto scattante per il quarto stralcio che riguarda la rettifica delle curve all’altezza di Castellavazzo, fino all’ingresso della galleria di Ospitale. Il cantiere toglierà di mezzo la pista ciclabile, per rifarla a margine della nuova strada. Sarà sistemato anche il ponte della ferrovia e verranno messi in sicurezza i passaggi pedonali. In questo stralcio è compresa anche la sistemazione del raccordo tra Alemagna e strada “251” per la Val di Zoldo, che comporterà l’apertura di una direttrice per chi scende dallo Zoldano.
«Anche in questo caso ci è stato promesso che l’appalto si materializzerà entro la fine dell’anno» ricorda Padrin e le opere dovrebbero essere pronte per il 2020.
Differente la prospettiva per la bretella tra Pian di Vedoia e zona industriale di Longarone. L’Anas è disponibile a studiare il progetto di fattibilità, ma probabilmente per i Mondiali di sci l’infrastruttura non vedrà la luce. —
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