La Val Fiorentina spa fuori (al momento) dalla nuova società

SELVA DI CADORE. Nella nuova società per il collegamento intervallivo da Cortina al Civetta, costituita di recente dagli impiantisti capeggiati di Mario Vascellari, la società Val Fiorentina spa (che gestisce gli impianti di Selva) non c’è. Una decisione che il presidente Giorgio Beraldo ha comunicato alla nascente società, attraverso il Consorzio impianti a fune Civetta, di cui fa parte assieme ad Alleghe Funivie, Val Zoldana, Palafavera e Santa Fosca.
«Per il momento - ha scritto il presidente - la società Val Fiorentina spa non è disponibile a valutare la possibilità di far parte di alcuna società per la costruzione e la gestione di impianti a fune per i collegamenti intervallivi».
Quali sono i motivi che tengono lontana, per ora, la società dal progetto di Vascellari, appoggiato dalla Regione?
«Il problema dei costi preventivati. Il preventivo è insoddisfacente e c’è poca chiarezza sulle scelte prese in esame, per quanto riguarda in particolare il collegamento Ski Civetta - Fedare. Poco si sa dei costi di gestione e dei ricavi. Solo parole sulle coperture finanziarie e sulle garanzie, considerato anche che si parla di un investimento sull’ordine dei 100 milioni di euro».
E c’è un ulteriore ostacolo, i vincoli esistenti sul territorio, in particolare quello Zps tra Falzarego e Arabba. Tutti motivi che hanno fatto decidere la Val Fiorentina spa a restare fuori dalla nuova società. «Mi risulta che anche Palafavera non ci sia», spiega ancora il presidente Beraldo.
La posizione della Val Fiorentina non è cambiata dal dicembre scorso, quando venne ufficializzata l’ipotesi di un grande collegamento di impianti e di piste tra Cortina, Arabba e il Civetta, un maxi circuito proposto da Mario Vascellari e condiviso da alcune delle società di impianti cortinesi e agordine.
Già allora il presidente aveva avanzato dei dubbi sul peso economico del progetto e sulle difficoltà a collegare comprensori diversi, con molti ostacoli, anche ambientali, da superare.
Ora la società si è costituita ma i dubbi non sono stati fugati e la Val Fiorentina spa rimane alla finestra. —
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