In settembre i nuovi occhiali dedicati a Tiziano Vecellio

A produrli sarà la Mic di Tiziano Tabacchi (appena premiato con la “Lepre bianca”) Non saranno del classico rosso legato all’artista ma del meno conosciuto nero



Usciranno a settembre gli occhiali dedicati a Tiziano Vecellio da Tiziano Tabacchi. Un Tiziano inedito, perché non collegato al suo classico rosso, quanto piuttosto al suo nero, anch’esso tipico anche se meno famoso.

«Il nostro è un omaggio», spiega Tabacchi, «ad un genio della nostra terra; e, non a caso, questo occhiale, che sarà prodotto in soli 200 esemplari, nasce all’interno della collezione Mic, ovvero “Made in Cadore”, che ho ideato per valorizzare la nostra cultura e la nostra storica abilità nel realizzare occhiali».

Ed è proprio per questa sua idea, il “Made in Cadore”, che Tiziano Tabacchi ha ricevuto domenica la “Lepre bianca” , premio d’arte 2019 promosso dalla Regola di Costalissoio – Costa del Sole – Museo Regianini – Surrealismo.

«Un riconoscimento», ha sottolineato l’ideatore Guido Buzzo, «per il brand da lui creato, marchio di produzione che si ispira all’habitat e ai colori delle Dolomiti, ad iniziare dalle cerniere che richiamano il profilo delle nostre montagne».

«Un’iniziativa che merita tutta la nostra attenzione ed il nostro plauso», ha sottolineato Valerio De Bettin, presidente della Regola di Costalissoio. Tiziano Tabacchi, nato a Pieve di Cadore nel 1962, è un designer, un creativo, il coordinatore del progetto Mic, occhiali ispirati ai paesaggi ed ai colori delle Dolomiti. Con la sua Frameworks guida un gruppo di aziende del Cadore che hanno dato vita al nuovo brand: la prima collezione di occhiali delle Dolomiti con il “Made in Cadore” è stata presentata da Tabacchi al Mido di Milano del febbraio 2018.

«Mentre studiavo da elettrotecnico», ricorda Tabacchi, «nei periodi estivi facevo la stagione in fabbrica, in particolare alla Safilo. Lì ho incontrato questo fantastico mondo dell’occhiale e me ne sono appassionato. Dopo aver finito il militare, ho quindi lavorato due anni alla Marcolin ed a 23 anni ho aperto una mia fabbrica come terzista. Eravamo nel 1985, facevamo minuterie ed assemblavamo, burattavamo e poi facevamo galvanizzare. A quell’epoca ho iniziato a dare libero sfogo alla mia vena creativa e, dieci anni dopo, ho dato vita ad un’altra azienda, la Frameworks, insieme a mia sorella Susi, con l’obiettivo di farne un laboratorio e mettendo a frutto anche l’esperienza maturata. Facevamo insomma sia ricerca e design che industrializzazione. E continuiamo a farlo».

Tabacchi poi apre un’altra commerciale, Immagine, che successivamente cede a Giovanni Torossi, il quale la ridenomina Immagine98 e lancia tre marchi: X-IDE, Rye&Lye e UX by X-IDE. E sarà proprio Immagine98 a distribuire gli occhiali della collezione “Tiziano” . Intanto Tabacchi si dedica anche alla docenza nei corsi Its per designer organizzati da Certottica a Longarone per l’Accademia dell’occhiale, insegnando industrializzazione dell’occhiale.

«Ogni allievo», sottolinea, «a fine corso arriva a costruire un suo modello, un brand».

Da cosa nasce l’idea di Mic?

«Il Cadore ha una tradizione ed una cultura in questo settore che non ha eguali al mondo. Ma con la globalizzazione tutto si è spostato in Far East e noi rischiamo di perdere conoscenze, know how, artigianalità. Anche perché i cadorini sono ottimi lavoratori ma, a parte qualche caso, non sanno fare gli imprenditori. Ora però vogliamo ritornare alle origini con un prodotto che parli di noi, della natura, delle cortecce, delle montagne. Vogliamo creare qualcosa che appartenga al territorio, un marchio, ma anche la valorizzazione dei vecchi percorsi produttivi». —



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