Il mondo del volontariato invoca l’autonomia del Csv

Tutti d’accordo i 72 delegati presenti all’assemblea del Terzo settore Eletto il nuovo consiglio direttivo: il vice presidente Gianluca Corsetti il più votato 

BELLUNO

Il volontariato invoca autonomia per il Csv di Belluno. I presidenti delle associazioni bellunesi hanno dato mandato al nuovo direttivo del Comitato d’Intesa affinché si adoperi per mantenere l’autonomia gestionale e economica del Centro servizi del Volontariato di Belluno. Un’autonomia messa a forte rischio dal progetto di fusione con i “colleghi” trevigiani, recentemente deliberato dall’Organismo nazionale di controllo dei Csv.

La richiesta del mondo del volontariato bellunese è partita, sabato pomeriggio, dalla sala riunioni dell’ospedale San Martino, dove era in programma l’assemblea per discutere delle prospettive della riforma del Terzo settore e per eleggere gli organi sociali dello storico sodalizio. Al termine i rappresentanti del volontariato hanno deciso di realizzare tutte le iniziative possibili per salvaguardare quello che considerano un prezioso e indispensabile servizio di supporto alle loro attività.

All’assemblea si sono presentati 72 delegati delle 138 Organizzazioni di volontariato (Odv) iscritte o iscrivibili al Registro regionale, ma già aderenti al Comitato.

La bandiera dell’autonomia gestionale è stata sventolata da Gianluca Corsetti (Famiglie di Portaperta), vicepresidente uscente e rieletto nel direttivo con il numero più alto di voti, 58. A seguire Romeo Bristot (Casa Tua) con 54 voti, Liliana Tomaselli (Movimento per la Vita) con 53, Franco Piacentini (nuovo, Auser Feltre) con 52, Mauro Decet (AFDVS) con 51, Elisa Corrà (nuova, associazione Jabar) con 50, Pierangelo Da Gioz (ABVS) con 33. Alla riunione erano presenti quasi un centinaio di persone.

Nella prima seduta del nuovo direttivo, già convocata per domani alle 17. 30, saranno elette le tre cariche del Comitato-Csv (presidente, vicepresidente e segretario): Giorgio Zampieri e Dario Emeri, presenti all’assemblea, avevano già annunciato di non volersi ricandidare, per lasciare il giusto spazio al rinnovamento.

Nella stessa occasione saranno anche nominati i componenti del nuovo consiglio del Csv bellunese, già rappresentato da Maria Chiara Santin, nominata dal Comitato di Gestione veneto; altri quattro saranno scelti dai sette già eletti per il Comitato, i restanti due, invece, potranno essere nominati anche all’esterno. Il collegio sindacale del Comitato, che ha funzione di controllo sull’ente, è composto da Urbano Bona (Antenna Anziani), Ennio Colferai (Consultorio Familiare) e Danilo Zanon (esterno). Per il Csv l’organo di controllo è composto da Elisa Tomasella, che si aggiunge a Barbara Dal Molin (nominata dalla Provincia) e a Fabio Guglielmi (nominato dal Co.Ge.) .

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