Il gelato di Tisoi, gusti preferiti? Limone e basilico, sambuco, tarassaco e il “veleno”

BELLUNO. Tra le gelaterie bellunesi premiate con il massimo punteggio dal Gambero Rosso, quella del capoluogo è l’unica a non poter vantare ancora una lunga tradizione di famiglia nel settore, nonostante quello de La Sorbettiera sia un nome storico in città e sinonimo di gelato di qualità. La gestione, infatti, è passata alla giovane imprenditrice Carolina Da Rold solo da pochi anni, ma questo breve lasso di tempo è stato sufficiente per rivoluzionare l’attività: «Non siamo del settore e poteva sembrare un azzardo l’idea di avventurarci nel mondo del gelato in un territorio come il nostro, che questo prodotto lo conosce molto bene», racconta Carolina, «veniamo dalla gestione dell’azienda agricola di famiglia a Tisoi e ho pensato che unire le due cose avrebbe potuto funzionare».
La forza de La Sorbettiera, infatti, sta proprio nell’utilizzo ingredienti originari del territorio, il più delle volte prodotti in casa dalla stessa famiglia Da Rold, come il latte e le uova, alla base di moltissimi gusti, o la frutta e le altre primizie. È da queste materie prime che sbocciano gusti e profumi particolarissimi nelle vaschette esposte alla Sorbettiera, come ad esempio il “veleno”: «È un gusto creato con il miele di castagno, che gli conferisce una vena un po’ amarognola e particolare per un gelato», spiega la titolare, «oltre a questo abbiamo il limone e basilico che va molto, ma anche il sambuco o il tarassaco. Oltre alla qualità del gelato e alla preparazione del personale, la guida dà molto peso alla creatività nella creazione di gusti nuovi e questo penso sia stato un punto a favore per la nostra attività».
Il lavoro di Da Rold sembra ben indirizzato per garantire nuove soddisfazioni con la sua gelateria e chissà che in futuro non arrivi anche il terzo: «Il primo anno che siamo stati selezionati dal Gambero Rosso, tre anni fa, abbiamo ricevuto un solo cono e già nel 2020 abbiamo conquistato il secondo», continua, «quest’anno siamo stati riconfermati e posso dire di essere molto orgogliosa di quanto fatto fin qui».
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