Il centro ippico Mangruyo taglia il nastro

PONTE NELLE ALPI. Centro Ippico Mangruyo, appuntamento domenica, dalle 15 in poi, con il brindisi per l’inaugurazione della nuova gestione. Il Centro di Ponte si sta infatti rinnovando grazie a due...

PONTE NELLE ALPI. Centro Ippico Mangruyo, appuntamento domenica, dalle 15 in poi, con il brindisi per l’inaugurazione della nuova gestione.

Il Centro di Ponte si sta infatti rinnovando grazie a due giovani, Lisa Teoharov, 30 anni, e Giuliano Paciotti, 40 (entrambi istruttori di equitazione), che all’inizio di ottobre hanno accettato la proposta della titolare del centro, Martina Moritsch, di prendere in gestione la scuderia.

La riapertura in estate, prima con il concorso nazionale di salto a ostacoli e poi con quello di salto ad ostacoli a una stella che, ad agosto, aveva visto la presenza di circa 300 binomi provenienti da tutta Italia e anche dall'estero.

«L’evento di domenica vuole essere occasione sia per l’inaugurazione che per una bicchierata per scambiarsi gli auguri di Natale», spiega Lisa. «Il pomeriggio è aperto a tutti. Dal momento che è il giorno di Santa Lucia, per i più piccoli ci saranno dolcetti e la possibilità di fare delle passeggiate con i pony. Chiunque lo vorrà potrà avere tutte le informazioni e visitare le scuderie».

Il Centro Ippico Mangruyo conta 32 box, un maneggio coperto, tre campi esterni, di cui uno realizzato su fondo speciale per le gare. Non mancano il tondino e la giostra per cavalli, per gli allenamenti.

Oltre a tenere in pensione cavalli di privati, nel Centro sono organizzate lezioni di equitazione per bambini e per adulti.

«In questi mesi l’attività sta andando avanti in modo positivo», dice ancora Lisa. «Si sta inoltre creando un bel clima di coesione e di socializzazione tra persone unite dalla stessa passione. Ed è questo il nostro obiettivo. Con l’inizio dell’anno nuovo partiremo inoltre con altre attività. L’intenzione è poi di contattare il vice sindaco di Ponte, Enrico De Bona, per organizzare qualcosa il giorno dell’Epifania. Ci sarà anche qualche concorso sociale per i soci della scuderia».

In primavera partiranno le passeggiate a cavallo. Nel 2016 verrà inoltre avviato un progetto con le scuole. «Ci farebbe piacere», chiosa Lisa, «che il Centro diventasse un punto di riferimento per un giro a cavallo domenicale».

Martina Reolon

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