Gli Scoiattoli ricordano due “icone” scomparse

CORTINA. Grande successo sabato per la gara di sci alpinismo in notturna organizzata dagli Scoiattoli in ricordo di Maria Clara Walpoth "Iaia" e di Beniamino Franceschi "Mescolin". Oltre 100...

CORTINA. Grande successo sabato per la gara di sci alpinismo in notturna organizzata dagli Scoiattoli in ricordo di Maria Clara Walpoth "Iaia" e di Beniamino Franceschi "Mescolin". Oltre 100 persone, tra cui 27 donne, hanno partecipato alla competizione per ricordare "Iaia", una delle prime Scoiattole al femminile morta sotto una valanga nel Natale del 1989 sulle Creste Bianche, e il Mescolìn, Scoiattolo che ha segnato grandi pagine dell'alpinismo soprattutto nell'epoca dell'arrampicata in artificiale degli anni Settanta. Il Trofeo Beniamino Franceschi "Mescolìn" per il primo classificato maschile è stato vinto da Olivo Da Prà, dei Vigili del fuoco di Belluno, che ha salito la pista "B" del Col Drusciè dal piazzale “Freccia nel Cielo” al Col Drusciè, per un dislivello di 560 metri, con il tempo di 28’11”. Secondo classificato l'atleta di casa Manuel Speranza, con 28.14.4, e terzo Ivan Sommacal, dello Sci Club Valdobbiadene, con 29.14.7. Tra gli Scoiattoli, primo il neo socio Edoardo Valleferro, sedicesimo assoluto con 35’05”; secondo Simone Girardi con 37.09.7. Il trofeo Maria Clara Walpoth "Iaia" è andato all'atleta del Dolomiti Ski Alp Nada De Franceschi, che è giunta al traguardo con il tempo di 37.12.7, seguita da Serena Menardi, seconda assoluta e prima delle Scoiattole (che ha impiegato 37.35.3) e terza Linda Menardi in 38.15.4. La salita si è svolta su un percorso suggestivo, sotto la neve. La festa è continuata al rifugio Col Drusciè, dove gli organizzatori hanno offerto una spaghettata ai partecipanti. Dopo la premiazione, alla quale era presente anche la moglie di Beniamino Franceschi, Antonia, sono stati assegnati numerosi premi ad estrazione ai partecipanti, offerti da vari esercizi commerciali di Cortina. Alcuni simpatizzanti si sono uniti alla festa grazie alla funivia a disposizione alle 20 per la salita al rifugio e alle 24 per il ritorno. Molto soddisfatti gli organizzatori, che ancora una volta hanno potuto ricordare due amici scomparsi in un clima sportivo e di festa.

Marina Menardi

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