Furti al cinema di Fonzaso: patteggiano quattro carabinieri

Pene dai cinque agli otto mesi per i componenti del Radiomobile di Feltre accusati di aver rubaro nei locali del multisala Pleiadi
FELTRE.
Pene differenti dai cinque agli otto mesi di reclusione. I quattro carabinieri del Radiomobile della compagnia di Feltre, indagati per furto nei locali della multisala cinematografica “le Pleiadi” di Fonzaso, nel periodo natalizio, hanno chiuso patteggiando la loro vicenda giudiziaria.

 Il rito alternativo al processo ordinario, avvenuto a porte chiuse, in un’aula del tribunale di Belluno, è stato ratificato nei giorni scorsi dal giudice delle indagini preliminari Federico Montalto, dopo che il pubblico ministero Massimo De Bortoli e la difesa, con l’avvocato Luciano Licini, avevano raggiunto l’accordo sulla pena congrua da applicare ai 4 indagati. Non è dato sapersi il motivo della differenza delle pene. È presumibile immaginare che il patteggiamento più alto, quello a otto mesi, sia stato applicato al carabiniere che tra i quattro aveva sulle spalle un precedente simile, allorquando, prima di arrivare a Feltre, prestava servizio nel Trevigiano.

 La delicata vicenda sulla quale è stata eretta una spessa cortina di ferro e che non trova riscontri ufficiali nemmeno nei patteggiamenti, ratificati dal gip alcuni giorni fa, risale allo scorso periodo natalizio quando i quattro carabinieri indagati, di notte, entrarono nella multisala in località Fenadora di Fonzaso, chiusa e coi beni sotto sequestro dopo il fallimento, per asportare un paio di aspirapolveri, altrettanti televisori a schermo piatto ed un mobiletto.

 L’inchiesta scattò da una segnalazione interna all’Arma. Uno o più carabinieri che evidentemente sapevano e che hanno informato i colleghi. I militari hanno presto chiuso l’indagine provvedendo alla perquisizione delle abitazioni dei quattro carabinieri dove fu trovata la refurtiva.

 A tre mesi di distanza, dunque, la vicenda giudiziaria si è chiusa nella fase delle indagini preliminari con la formalizzazione e la conseguente ratifica dei patteggiamenti davanti al gip.

 I quattro carabinieri dovrannon anche subire un processo davanti al tribunale militare di Verona. Per il momento i vertici dell’Arma provinciale hanno disposto il loro trasferimento: sono stati tutti rimossi da Feltre e avvicinati alle rispettive zone di residenza

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