Escursionisti bloccati da stanchezza e maltempo sulla Normale al Pelmo

Difficile recupero per il Soccorso alpino: l’elicottero ha portato i soccorritori in quota ma non ha potuto fare di più a causa delle nuvole basse

Un momento del recupero lungo la cengia
Un momento del recupero lungo la cengia

Bloccati da stanchezza e maltempo lungo la via Normale sul monte Pelmo. Difficile recupero di due stranieri in parete  per il Soccorso alpino che ha dovuto fare a meno dell’aiuto dell’elicottero: Falco ha solo potuto portare i soccorritori in parete in quanto le nuvole non hanno consentito il recupero dei turisti incrodati.

L’allarme è arrivato verso 17.30 di oggi 27 agosto, per i due escursionisti della Repubblica Ceca, sfiniti dalla stanchezza in discesa sulla via normale del Monte Pelmo. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato per tentare il loro recupero, ma le nuvole basse hanno impedito l'avvicinamento dell'equipaggio.

Dato anche l'imminente peggioramento del meteo in previsione, l'eliambulanza è quindi volata a imbarcare una squadra del Soccorso alpino di San Vito di Cadore, da trasportare più in alto possibile in quota. I cinque soccorritori sono stati sbarcati sul ghiaione che precede la Cengia di Ball, all'uscita della quale, a circa 2.250 metri di altitudine dopo il lungo traverso, si dovevano trovare i due uomini, secondo le approssimative coordinate della loro posizione inviate in Centrale.

La squadra li ha raggiunti e li ha assicurati in conserva, ognuno affidato a un soccorritore. Assieme ai due ha intrapreso il rientro a ritroso, superando dapprima nuovamente la cengia, poi il ghiaione e procedendo lungo il sentiero fino al Rifugio Venezia, dove attendevano i mezzi fuoristrada per riportarli a valle e dove sono arrivati attorno alle 20.

 

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