Tragedia a Cortina: stroncato da un malore lungo il sentiero

L’uomo, un settantenne di Roma, stava passeggiando sopra il rifugio Mietres insieme ai familiari. Vani i tentativi di rianimazione da parte dei passanti e dei sanitari del 118

L'elicottero del Suem 118
L'elicottero del Suem 118

Tragedia sopra Cortina. Un escursionista ha perso la vita oggi, mercoledì 27 agosto, dopo essere stato colto da malore mentre - in compagnia dei familiari e di altre persone - stava percorrendo una stradina sopra il Rifugio Mietres. All'allarme, scattato qualche minuto prima delle 14, ha risposto il Soccorso alpino di Cortina, che ha inviato una squadra in supporto all'elisoccorso in avvicinamento. Individuato il punto, l'elicottero di Pieve di Cadore ha sbarcato con il verricello tecnico di elisoccorso ed equipe medica, subito subentrata nelle manovre di rianimazione ai presenti, che stavano cercando di far riavere il 70enne di Roma. Purtroppo a nulla sono valsi i tentativi ed è stato solo possibile constatarne il decesso. La salma è stata affidata ai soccorritori. Presente anche la Guardia di finanza per i rilievi del caso.

Precedentemente i soccorritori della Guardia di finanza erano saliti al Rifugio Vandelli, dove una turista canadese di 26 anni, appena entrata nell'edificio,  aveva lamentato un forte dolore a un occhio, che le impediva di tenere aperto anche l'altro e la obbligava a non potersi muovere in autonomia. Dopo che Falco 2 è atterrato in piazzola, il medico ha valutato le condizioni della ragazza, che è stata caricata a bordo e trasportata per accertamenti all'ospedale di Belluno.

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