Feltrina trafficata e tanti bellunesi alla prima apertura dell’Ipertosano

Il centro commerciale a Pederobba ha fatto subito il pienone La struttura ha 6.500 metri quadrati destinati alla vendita 

basso feltrino

L’Ipertosano di Pederobba ha fatto il pienone, richiamando tanta gente anche dal Basso Feltrino e dalla Valbelluna nel suo primo giorn o di apertura. Il traffico sulla Feltrina si è appesantito: fin dalla mattinata il via vai di automobili è stato infatti significativo, sia all’ingresso sia all’uscita dell’area.

Il complesso commerciale è stato inaugurato ieri dopo una attesa durata oltre un quinquennio, tra progetto e costruzioni affidati alla ditta di Possagno Emaprice. Il nuovo punto vendita della catena di supermercati Tosano trova spazio all’interno di un centro commerciale dagli spazi imponenti.

Assieme all’ipermercato hanno infatti aperto i battenti i negozi di abbigliamento Upim, Rizzato calzature, Cisalfa sport, nei quali si è registrato un afflusso leggermente minore, visto che i clienti si sono per la maggior parte concentrati sull’offerta alimentare dell’ipermercato. E tra poco tempo, probabilmente già dal prossimo mese, troveranno spazio pure Nkd, un centro ottico Milano Optis, il parrucchiere M. Hair e Centercasa (per articoli casalinghi e giocattoli). All’esterno del complesso è stato oltretutto allestito un bar per chi volesse effettuare una consumazione.

Per quanto riguarda invece la ristorazione vera e propria bisognerà attendere ancora un po’, finché l’emergenza sanitaria lo consentirà: l’area food, con pizzeria e grill, verrà organizzata al primo piano dell’edificio, ma per ora le scale mobili conducono ad una sala vuota.

Ad ogni modo la struttura, che si affaccia in posizione strategica tra il Trevigiano e il Bellunese lungo la Feltrina, nell’area 151 (dove un tempo sorgeva la fungaia del Montello) occupa una superficie totale di circa 11 mila metri quadrati, di cui 6.500 destinati alla vendita, disponendo inoltre di un ampio parcheggio sia in superficie che sotterraneo, con mille posti auto. Imponente anche il servizio di sicurezza: ci sono guardie agli ingressi e controlli anche sul piazzale esterno. Gli spazi interni sono poi stati allestiti con cura: l’Iper dispone di ventinove casse e reparti vari.

Sotto il profilo economico l’apertura del centro commerciale a due passi dal confine con la provincia di Belluno non potrà che influire negativamente sulla vitalità delle piccole attività di paese. Come aveva spiegato il sindaco di Quero Vas Bruno Zanolla, intervenuto più volte sull’argomento, l’unica soluzione per garantirne la sopravvivenza sarebbe un’adeguata politica fiscale, che al momento latita.

Su questo versante il Comune di Pederobba ha fatto da apripista: grazie ad un accordo siglato dall’amministrazione Turato, a ridosso del porticato del centro commerciale verrà messo a disposizione un doppio spazio di 70 metri quadrati sui quali gli esercenti potranno esporre i prodotti locali.

«L’Ipertosano è sinonimo di garanzia e qualità», dice il direttore Stefano Zuglian, «per questo il grande afflusso, anche dal Bellunese, era quasi scontato, ce lo aspettavamo e ci siamo preparati. Per i prossimi dieci giorni manterremo lo sconto del 10 per cento su tutta la spesa per venire incontro alle esigenze delle famiglie che in questo periodo di crisi stanno attraversando varie difficoltà». —

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