Fadalti, chiudono tre filiali in provincia
L'attività sospesa per tre mesi. Cassa in deroga per una ventina di operai

A lato un cantiere edile In crisi la Fadalti
BELLUNO.
Sospesa per tre mesi l'attività di 10 punti vendita su 24 della Fadalti spa: tre di questi si trovano in provincia di Belluno. Si tratta delle filiali di Cencenighe, Forno di Zoldo e Ponte nelle Alpi. Esclusa da questo provvedimento, per ora, la sede di Santa Giustina. Prevista la cassa integrazione in deroga a zero ore anche per una ventina di lavoratori bellunesi. E' questo il quadro che ieri a Pordenone i vertici della Fadalti spa (tra le aziende leader nella vendita di prodotti per l'edilizia e non solo), hanno esposto ai sindacati. L'azienda, infatti, è stata messa in liquidazione a causa della grave crisi che ha investito il settore. Crisi che, a guardare i numeri, continuerà a rimanere impietosa anche per il prossimo anno. L'azienda ha fatto sapere ai rappresentanti delle parti sociali di essere in contatto con delle società per la vendita. Ma ancora non c'è nulla di deciso. L'incertezza sul futuro di questa impresa, che da pochi anni si è insediata nel tessuto economico bellunese, è tanta. «La Fadalti, che oggi conta circa 300 dipendenti in tutto il Triveneto, dovrà tagliarne almeno 130, così da alleggerire il "carico" per chi intenderà acquistarla. Si tratta di una procedura normale in questi casi», precisa Stefano Bristot della Fisascat Cisl di Belluno, che annuncia la convocazione delle assemblee nelle quattro filiali locali per illustrare il progetto ai lavoratori. «I vertici di Fadalti non hanno escluso nemmeno la possibilità di spostare i dipendenti da una sede all'altra, ma tutto dipenderà da come andranno le cose in questi tre mesi, se cioè si farà avanti un compratore», sottolinea anche Christian De Pellegrin della Filcams Cgil. Certo è che ancora una volta ad avere la peggio è stata la provincia di Belluno, dove su quattro sedi ne sono state chiuse momentaneamente tre. «Quella di Santa Giustina è un po' più forte, visto che il marchio Fadalti è subentrato a quello storico di Ediltutto. Resta il fatto che i posti persi, sicuramente non saranno ripresi», concludono i sindacalisti.
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