È morto Canzian, fondatore di Casa Kolbe

PEDAVENA. Si è spento all'età di 61 anni Maurillio Canzian, uno degli storici fondatori di Casa Kolbe di Pedavena. Di questa ha seguito e curato lo sviluppo sia in termini di standard assistenziali che di ampliamento del complesso (integrato in tempi più recenti dalla bella struttura per religiosi in quiescenza e da una viabilità di servizio funzionale), per portarla ai livelli attuali. Maurillio Canzian già presidente di Uneba Veneto oltre che direttore nazionale dell'Unione nazionale istituzioni e iniziative di assistenza sociale, non si è mai risparmiato nella sua fervida attività intellettiva e operativa (ha diretto le strutture assistenziali di Santa Lucia, Feletto e Follina, oltre a quella di Pedavena), e ha sempre saputo interagire con le istituzioni per ottenere i diritti primari degli anziani ospiti, ma anche per segnalare e qualche volta denunciare le iniquità e per stimolare il sostegno politico attorno alle questioni cruciali a favore dei deboli, come il fondo per la non autosufficienza.
Il coraggio, la determinazione uniti a una grande preparazione tecnica e umana, hanno fatto sì che Canzian sia stato per lungo tempo una sorta di portavoce dei colleghi di molte strutture periferiche e centrali, che tenevano sempre in considerazione le strategie suggerite per migliorare e ottimizzare il lavoro di rete con la referente azienda sanitaria locale. La sua intensa attività, distribuita fra i vari centri di servizio che dirigeva e coniugata ai suoi continui aggiornamenti su come evolvevano le politiche sociali a livello regionale e nazionale, gli hanno fatto dimenticare i problemi di salute di cui egli stesso parlava con la consapevolezza di potervi fare fronte.
Un mese fa è stato colto da un malore mentre si trovava al centro commerciale Conè. È stato prima ricoverato all'ospedale di Conegliano e poi nel centro specializzato di Padova. Il suo cuore ha resistito alle sofferenze per alcuni giorni, finchè ieri ha cessato di battere. Maurillio Canzian abitava con la famiglia a Mareno di Piave, in via Papa Luciani. A Mareno sarà celebrato il funerale, con ogni probabilità domani pomeriggio. (l.m.)
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi