È allarme allagamenti: rabbia a Callibago e Meano

SANTA GIUSTINA. Callibago e Meano a mollo per l'ennesima volta. È successo sabato durante il nubifragio che ha mandato un’altra volta in tilt la rete fognaria comunale. Ormai quando il cielo si rannuvola annunciando pioggia i residenti delle zone interessate si preparano a difendere la loro casa dagli allagamenti. I chiusini che saltano sotto la pressione dell'acqua respinta all'indietro dalle condotte non fanno più notizia, se non per i diretti interessati, alcuni dei quali vedono salire in modo inquietante il livello dell'acqua anche nel wc, mentre un torrente di acque miste bianche e nere conquista la sede stradale, i cortili raggiungendo cantine e garage al di sotto della sede stradale. Una situazione molto seria che a questo punto impone all'amministrazione e Bim Gsp un cambio di strategia, con un progetto serio di risistemazione delle condotte. Quella che era l'eccezione è diventata la norma, non appena il maltempo supera i limiti. Ma la colpa non può essere solo del meteo.
Venerdì al “Boschet” della frazione Callibago è andato in scena l'ennesimo allagamento della zona. La rosta che convoglia le acque che scendono dal versante della collina ha esondato, i chiusini sono saltati in serie e ognuno si è arrangiato come ha potuto. Qui i venditori di pompe elettriche hanno fatto affari d’oro, altri residenti hanno creato uno sbarramento fatto in casa e su misura per limitare i danni. Ma così non va. Il rivolo in strada si è rapidamente ingrossato creando un fiume che una volta raggiunta la strada principale ha imboccato la direzione per Meano allagando tutte quelle abitazioni che hanno i posti auto sotto il livello della strada. «È già la quarta volta che succede quest'estate», spiega un abitante delle case unifamiliari che compongono il quartiere, «la terza negli ultimi due mesi e non c'è soluzione almeno fino a quando le fogne non saranno adeguate».
Il problema è che al Boschet, la rete è stata ammodernata di recente, quattro, forse cinque anni fa. Da allora la situazione è precipitata. Ultimo nodo non ancora sciolto è la lamentela per il flusso di acqua che scenderebbe da alcune abitazioni in località Luni, frazione confinante con Callibago, ma nel territorio di San Gregorio nelle Alpi. Secondo i residenti della frazione santagiustinese la captazione delle acque piovane avrebbe delle pecche permettendo al flusso di scendere a valle e aggiungersi a quello con cui già gli abitanti di Callibago devono fare i conti.
In via Vittorio Veneto a Meano in tanti sono dotati di pompe. Pure loro venerdì hanno dovuto correre ai ripari. Chi non era in casa ha fatto i conti al proprio ritorno con muri intaccati, mobilia rovinata e pure un odore sgradevole che stenta ad andarsene. Qui i tecnici del Bim erano venuti a compiere un sopralluogo a giugno. Hanno pure tracciato con della vernice rossa il punto dove si trova il tombino sotto l'asfalto. Poi di nuovo nulla. Chi abita qui parla di tubature delle fognature dal diametro insufficiente per ricevere tutta l'acqua. Toccherà al Bim e al Comune di Santa Giustina verificarlo ed eventualmente intervenire. Di sicuro va individuata la causa.
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