Don Attilio ha guidato San Nicolò, Candide, Dosoledo e Padola. Ora è in duomo a Belluno

Da Candide a Roma e ritorno. Monsignor Attilio Zanderigo è nato a Candide di Comelico Superiore, l’8 maggio 1955. «Ho sempre avuto il desiderio di diventare sacerdote», spiega, «ma sono entrato in...
Da Candide a Roma e ritorno. Monsignor Attilio Zanderigo è nato a Candide di Comelico Superiore, l’8 maggio 1955. «Ho sempre avuto il desiderio di diventare sacerdote», spiega, «ma sono entrato in seminario solo a 23 anni, dopo aver studiato e anche lavorato. Così sono stato nella capitale dal 1978 al 2 giugno 1985, quando sono stato ordinato sacerdote proprio da Giovanni Paolo II in San Pietro». Poi il primo servizio è a Pisa, nella parrocchia di San Jacopo, chiamato dal vescovo Benvenuto Matteucci a seguire gli universitari. «Una bella esperienza», racconta, «tanto che con molti di quegli studenti di allora siamo ancora in contatto». Poi nel 1989 lo richiama a Belluno il vescovo Maffeo Ducoli, nominandolo parroco di San Nicolò fino al 1995, avendo dal 1993 anche la parrocchia di Candide, dove resta fino al 2012, assumendo poi dal 2006 pure Dosoledo e Padola. Nel 2012 è Rettore del Seminario, responsabile della pastorale vocazionale, della formazione dei preti giovani. Monsignore Cappellano del Papa nel dicembre 2012, nel marzo 2013 canonico della Cattedrale di Belluno, dal primo gennaio 2015 decano del Capitolo della Cattedrale, dal 2016 è Arciprete della Cattedrale. (s.v.)


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