Dolomitibus, in arrivo 23 autobus nuovi per il trasporto locale

Investimento da sette milioni di euro in parte cofinanziato con fondi pubblici nell’ambito del Piano Strategico nazionale della mobilità sostenibile. Con questi mezzi, l’età media del parco della società raggiunge i 6,5 anni

Alcuni dei nuovi autobus acquistati da Dolomitibus per il trasporto pubblico
Alcuni dei nuovi autobus acquistati da Dolomitibus per il trasporto pubblico

Dolomitibus investe nel futuro della mobilità pubblica con l’arrivo di 23 nuovi autobus, già in fase di immatricolazione e pronti a entrare in servizio entro la fine del mese. Un’operazione strategica da quasi 7 milioni di euro, cofinanziata con fondi pubblici nell’ambito del Piano Strategico Nazionale della Mobilità Sostenibile. Il rinnovo riguarda sia mezzi urbani che interurbani, tutti dotati delle più moderne tecnologie per la sicurezza, l’accessibilità e il comfort dei passeggeri. I nuovi autobus sono accessibili alle persone con disabilità, dotati di videosorveglianza, prese USB, sistemi antincendio automatici e dispositivi di assistenza alla guida (ADAS).

Con questa operazione, l’età media del parco autobus Dolomitibus scende da 8,3 a 6,6 anni, posizionandosi tra le più basse in Italia. Un risultato che testimonia l’impegno concreto dell’azienda verso una mobilità pubblica moderna, sostenibile e vicina alle esigenze del territorio. I nuovi mezzi sostituiscono autobus più datati e inquinanti (classe EURO III), contribuendo alla riduzione delle emissioni e al miglioramento della qualità dell’aria. Operano su diverse linee urbane e interurbane della provincia, rafforzando il servizio anche in vista di eventi di rilievo come le prossime Olimpiadi invernali, durante le quali il trasporto pubblico locale sarà chiamato a svolgere un ruolo strategico.

«Questa flotta rappresenta una svolta concreta per il trasporto pubblico locale», dichiara Stefano Rossi, amministratore delegato di Dolomitibus. «Abbiamo scelto di investire in mezzi sicuri, accessibili e tecnologicamente avanzati, perché crediamo che la mobilità sostenibile sia una leva fondamentale per migliorare la qualità della vita e valorizzare il nostro territorio».

Il rinnovo della flotta si affianca all’impegno già avviato da Dolomitibus nella mobilità elettrica, con autobus elettrici in circolazione da alcuni mesi. Questi mezzi hanno già percorso circa 11.000 km, evitando il consumo di oltre 5.400 litri di gasolio e contribuendo a un risparmio stimato di 14,3 tonnellate di CO₂. Un impatto ambientale significativo, pari alla capacità di assorbimento annua di circa 1,43 ettari di foresta. Quasi 980mila euro per potenziare la ricarica elettrica dei mezzi pubblici Grazie a un investimento di circa 980mila euro, ha inoltre preso forma una nuova infrastruttura dedicata alla ricarica dei veicoli elettrici, pensata per rendere il trasporto pubblico più sostenibile ed efficiente.

Il progetto prevede una cabina elettrica ad alta potenza, capace di alimentare fino a 14 stazioni di ricarica rapida da 150 kW, anche in caso di utilizzo simultaneo. Cinque postazioni sono già operative, mentre altre due sono pronte per essere attivate. Le colonnine installate sono di tipo Overnight, ideali per la ricarica notturna, e dotate di prese CCS Combo 2 compatibili con gli standard europei.

Trillo, il trasporto a chiamata di Dolomitibus, chiude il primo anno con numeri in forte crescita Nel suo primo anno di attività, Trillo ha registrato oltre 51.000 prenotazioni e trasportato quasi 59.000 passeggeri, confermandosi come una soluzione di mobilità flessibile e apprezzata. La piattaforma ha gestito più di 800 relazioni origine/destinazione e ha visto la creazione di 8.900 account, segno di una crescente familiarità da parte dell’utenza. Il servizio di customer care ha ottenuto una valutazione media di 4,5 su 5 (equivalente a 9 su 10 su scala decimale), a conferma dell’elevato livello di soddisfazione. Per un’esperienza di viaggio ancora più efficiente, si invita all’uso dell’app Trillo, che fornisce aggiornamenti in tempo reale su disponibilità e prenotazioni. Il tempo minimo di prenotazione è stato progressivamente ridotto da 2 ore a 30 minuti, per rispondere con maggiore prontezza alle esigenze quotidiane.

Con l’orario invernale 2025/2026, Trillo introduce importanti novità: un nuovo mezzo operativo a Belluno, l’estensione del servizio a 5 comuni extraurbani, una flotta dedicata composta da 5 veicoli Dolomiti Bus e 4 NCC, e una tariffa agevolata per favorire l’accesso al servizio. L’orario pomeridiano è stato inoltre posticipato di 30 minuti, per meglio adattarsi alle abitudini dell’utenza. 

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