Agordo, alpinista vola sulla Pala delle Masenade
Le conseguenze sono state fortunatamente limitate. Una turista francese si è infortunata a un piede vicino al rifugio Vandelli

Vola sulla Pala delle Masendade, ma gli va bene. Salito alla fine del quarto tiro della Via Decima, un alpinista primo di cordata è volato impattando con i piedi sulla roccia e riportando un trauma alla caviglia. Alle 15.50 circa è arrivato l'allarme alla Centrale del 118, che ha inviato Falco 2 in aiuto dell'infortunato e del suo compagno. Individuati i due scalatori, che si erano preparati entrambi sulla sosta, il verricellista ha calato il tecnico di elisoccorso per 40 metri alla loro altezza. Per avvicinarsi alla parete verticale è poi stato necessario per il soccorritore effettuare piccole oscillazioni a pendolo. In due rotazioni gli alpinisti sono stati agganciati al verricello e issati a bordo. Lo scalatore illeso è stato lasciato in piazzola al Rifugio Carestiato, l'infortunato, un 26enne di Verbania, è stato trasportato all'ospedale di Agordo.
Intorno alle 16.30, è arrivata l'attivazione per una turista francese che si era fatta male a un piede nei pressi del rifugio Vandelli. Inizialmente le informazioni la davano nelle vicinanze del lago. Subito il gestore si è portato sul posto, per darle prima assistenza, senza però rinvenirla e si è quindi spostato sul sentiero 215, dove, a monte delle prime scalette, ha trovato la 38enne di Grasse. La donna, che era inciampata riportando un trauma alla caviglia, è stata raggiunta dal personale medico e dal tecnico di elisoccorso di Falco, sbarcati con un verricello di 20 metri. Dopo averle immobilizzato il piede, i soccorritori l'hanno issata a bordo, per poi trasportarla al Codivilla Putti di Cortina.
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