Dieci colonnine a Ponte per effettuare la ricarica delle auto elettriche

ponte nelle alpi
Il Comune di Ponte nelle Alpi sposa la linea verde. In seguito a una convenzione stipulata con l’operatore Be Charge, sono state installate dieci colonnine per la ricarica delle auto elettriche: due si trovano in viale Dolomiti, a pochi passi dal bar Simpaty, altre due a Cadola, quattro vicino al Famila Superstore e due accanto all’Eurobrico.
Vero, le macchine elettriche non hanno ancora preso campo. Ma è altrettanto vero che quello lanciato dal Comune è un progetto che guarda al futuro. E un segnale in direzione di una maggior sensibilità rispetto ai temi ecologici: «Si parla poco di auto elettriche - afferma l’assessore comunale alle Politiche ambientali, Pierluigi Dal Borgo -; non a caso, il parco macchine è piuttosto relativo. Il tema, però, è particolarmente importante e di stretta attualità. Per questo, installando le colonnine di ricarica, puntiamo pure a incuriosire le persone, affinché percepiscano il problema dell’inquinamento».
Un progetto concreto e un segnale ben preciso: «Il nostro vuole essere anche uno stimolo finalizzato a ripensare la mobilità - prosegue l’assessore Dal Borgo - rendendola più sostenibile e rispettosa delle immissioni nell’ambiente. Oltre che in linea con il Green Deal, avanzato dalla Commissione europea».
Ovvero, quel pacchetto di proposte, progetti e iniziative orientato a trasformare l’economia del Vecchio Continente: un’economia che dovrà essere pulita e circolare per far sì che entro il 2050 non vengano più generate emissioni nette di gas a effetto serra. E si raggiunga il tanto auspicato “impatto climatico zero”.
Pari a zero sono pure i costi a carico del Comune per avere le otto colonnine sul proprio territorio. «Un particolare ringraziamento - dichiara il sindaco Vendramini - va all’assessorato all’Ambiente e agli uffici comunali per il lavoro che stanno portando avanti». —
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