Dalla Lazio alle bici: Auronzo vive di sport

AURONZO. Nel cielo biancazzurro di Auronzo. Il paese delle Tre Cime sta diventando sempre di più la capitale sportiva della provincia. Non solo il Giro d'Italia, con l'arrivo sulle Tre Cime del 25 maggio 2013: si pensa anche a un'altra vacanza di fatica della Lazio calcio.
Il contratto con la società capitolina è scaduto alla fine dell'ultima preparazione al campionato di serie A e dell'Europa League, ma sarebbe da pazzi farsi scappare la squadra del presidente Claudio Lotito, con tutti i tifosi che si porta appresso.
La valle d'Ansiei è stata tra le poche a salvarsi dal tracollo economico, legato al turismo, grazie anche agli alberghi pieni di tifosi biancocelesti. Accanto a quelli che si sono fatti Roma-Auronzo andata e ritorno, solo per seguire un'amichevole (tecnicamente dei disastri) e bersi una birra al baretto dello stadio Zandegiacomo, ci sono state delle settimane di soggiorno: «Il contratto è scaduto, appunto, ma stiamo lavorando per rinnovarlo» spiega Fioretto De Zardo del Comune «ne avevamo già accennato al momento della partenza della squadra, dopo la partitella con il Torino e riparleremo presto con Lotito e chi di dovere, per proseguire un rapporto, che è stato molto importante, sia per noi che per loro. Stiamo lavorando su più fronti e quello del calcio è senz'altro uno di quelli prioritari».
Olimpia e il resto. L'ultimo soggiorno della squadra capitolina è stato un altro successo e Auronzo è finita su tutti i giornali e i notiziari anche per la fuga (d'amore?) della meravigliosa aquila Olimpia, con tanto di ritorno a forza di canti dell'inno Vola Lazio vola.
Ma si sono divertiti un sacco anche i bambini, sui gonfiabili e tra i giochi del Lazio Style Village. Il resto l'hanno fatto le bellezze naturali. Insomma, difficile trovare una località più suggestiva e confortevole per una squadra di calcio e il suo seguito. È che, come sempre, c'è di mezzo l'aspetto economico, perché ci sono altre cittadine in grado di offrire dei veri e propri ingaggi, ma si cercherà di risolvere anche questo aspetto. Oltre a quello scaramantico, per cui è sempre difficile abbandonare un posto, che porta un bene mai visto: dai piazzamenti in campionato, alla Coppa Italia e fino alla Supercoppa italiana conquistata a Pechino contro l'Inter. (g.s.)
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