Crepaz e Olivotto a segno nel concorso di Cibiana

CIBIANA. Premiati i vincitori della 3ª edizione del concorso di poesia in ladino e della 2ª edizione del concorso di prosa, promossi dal Gruppo Ladino di Cibiana–Pro Loco, dal Comune di Cibiana, dall’Istituto Ladin de la Dolomites e sponsorizzati dalla ditta Erre. Bi. Domenica al Taulà dei Bos a Cibiana di Cadore, ha avuto luogo la premiazione.

Ai concorsi hanno partecipato 17 autori per la poesia (il tema proposto era “Vive e volé ben inthe’l mondo del dì d’incuoi”) e 23 per la prosa (il tema era “Scrivon che ch’i ne contava i nostre vece”). La giuria, formata da Liviana Bianchi, Fiammetta De Zordo, Ernesto Majoni, Monia Pellegrini, Angelo Santin e Cinzia Vecellio Mattia, dopo aver accuratamente vagliato le 50 opere pervenute, ha dato i responsi.

Per la poesia ha vinto Antonietta Crepaz, per “Lersc su na crësta”, seguita da Gabriele Livan, per “Amor falà”; Dora Vecellio Taiarezze, per “L pare” e Sara Casal, per “Ùoge”. Menzioni speciali sono andate a Davide Conedera, per “Pensier al soladif de n paster girolant per n desert” e Iside Del Fabbro, per “Vorarae, sta sera...”. Nella categoria fino a 14 anni ha vinto Mattia Moroder.

Per la prosa primo premio a Eliana Olivotto, per “Al bus de le strighe”, seguita da Lina De Biasio, per “Chel che me conteva me pare”, Enrica Tabacchi, per “La capra ferrata”, Giulia Bianchi, per “An dì de scola del 1936”. Menzioni speciali a Oliviero De Zordo, per tre frammenti da “Memorie di guerra del fante De Zordo Raffaele di Cibiana di Cadore” e Filippo Bombassei De Bona, per “La leggenda delle mille foglie”. –

A. S.

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