Cortina turismo, sì unanime agli hotel

I soci del consorzio hanno approvato le modifiche allo statuto necessarie per permettere l’ingresso dell’Assoalberghi
Turisti mentre passeggiano lungo Corso Italia a Cortina d'Ampezzo questo pomeriggio 08 dicembre 2010. .ANSA/ANDREA SOLERO
Turisti mentre passeggiano lungo Corso Italia a Cortina d'Ampezzo questo pomeriggio 08 dicembre 2010. .ANSA/ANDREA SOLERO

CORTINA. Approvate all'unanimità le modifiche allo statuto di Cortina turismo per rispondere alle esigenze dell’Associazione albergatori Cortina.

Martedì sera, all’assemblea di Cortina turismo, il punto fondamentale all’ordine del giorno era la votazione delle modifiche allo statuto, a cui Ct ha lavorato per aprire le porte all’ingresso dell’Associazione albergatori nel consorzio.

L’assemblea dei soci ha votato all’unanimità l’approvazione delle modifiche: un momento importante, che concretizza uno sforzo volto alla collaborazione e alla sinergia tra le realtà di Cortina. Uno sforzo che vede l’appoggio anche del Comune.

«L'amministrazione comunale», ha detto ai soci il sindaco Andrea Franceschi, «ha sempre sostenuto l’attività del consorzio lasciando però autonomia gestionale e operativa. Una scelta di trasversalità e indipendenza d’operato, che ne ha favorito il successo. Tutti, infatti, riconoscono la crescita, registrata negli ultimi anni, delle presenze straniere con un trend costante e positivo, soprattutto nei paesi in cui Cortina turismo sta lavorando. Il consorzio è stato lungimirante nell’individuare nuovi mercati che consentono di coprire in parte la crisi visibile del mercato italiano. Una crisi che va affrontata assieme, anche con il riavvicinamento tra il consorzio e l’Associazione albergatori».

Il presidente Stefano Illing ha quindi presentato il lavoro del consorzio e i bilanci e il vice direttore Alessandro Broccolo ha illustrato l’attività internazionale del consorzio.

A seguito dell’approvazione all’unanimità del piano programma, il presidente ha introdotto l’assemblea straordinaria alla presenza del notaio Elisa Piccolotto, che ha sottoposto a votazione le proposte di cambiamento allo statuto del consorzio.

Con le modifiche approvate si è concessa la la possibilità all'Assoalberghi di nominare di diritto un proprio rappresentante nel consiglio direttivo di Cortina turismo, e un altro rappresentante della categoria sarà eletto dall'assemblea finché l'Assoalberghi non rappresenterà il 90% degli alberghi cortinesi. Sono state poi concesse delle aperture sul piano programmatico.

«Alcune opzioni, quali la trasformazione del consorzio in società consortile a responsabilità limitata», ha precisato il presidente Illing, «sono impossibili perché avrebbero comportato, tra le altre cose, l’uscita dei liberi professionisti da Cortina turismo, senza comunque sgravare i soci da eventuali responsabilità. Altre ipotesi, come quella di creare una cooperativa, sono tuttora in esame. Tuttavia, per non perdere il lavoro fatto sinora e dare un segno concreto di apertura, abbiamo proposto in assemblea queste modifiche allo statuto e siamo felici siano state accolte unanimemente. Questo cammino di modifica, ora, potrà proseguire assieme e in collaborazione con l’Associazione albergatori di Cortina».

Alessandra Segafreddo

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