Cortina punta ai Mondiali di tiro con l’arco
CORTINA. Cortina si candida ad ospitare i Mondiali di tiro con l'arco del 2018, mentre è ormai certa l’organizzazione dei campionati italiani del 2016. Nel prossimo consiglio comunale si voterà la delibera che candida ufficialmente Cortina ad ospitare l'evento iridato. I documenti sono stati presentati dal sindaco Andrea Franceschi in Terza commissione. Cortina aveva deciso di candidarsi per i Mondiali di tiro di campagna nel febbraio scorso, quando fu siglata una collaborazione tra il Comune e la Federazione italiana di tiro con l'arco (Fitarco); ora ci saranno i passaggi formali. Oltre agli aspetti sportivi – che avranno il loro culmine appunto con l'organizzazione dei campionati italiani di tiro di campagna del 2016 e la candidatura ai Mondiali del 2018 – sono previsti molti progetti da sviluppare nel corso del prossimo biennio.
«Cortina si conferma come una delle capitali italiane dello sport», dichiara il sindaco Franceschi, «e lo fa collaborando con una federazione seria e dinamica come quella di tiro con l’arco. Tra le varie iniziative, che prevedono la co-organizzazione dei campionati italiani che si terranno a settembre 2016 c'è anche la candidatura di Cortina per i Mondiali 2018. Gli uffici del comune, di SeAm e della Fitarco, con la regia di Oscar De Pellegrin, hanno già preparato il book che sarà presentato a Istanbul ai primi di dicembre. Se poi ci verrà affidato l'evento, creeremo un comitato apposito che si occuperà di tutto. Siamo fiduciosi e devo dire che la collaborazione con Fitarco sta già dando ottimi frutti». La convenzione prevedeva anche che il logo di Cortina girasse per il mondo attraverso la maglia della Nazionale Fitarco, e così è stato.
«Il nostro logo», ammette Franceschi, «indossato con orgoglio da tutti i campioni di tiro con l'arco, ha fatto il giro del mondo e continua a farlo. Non va poi dimenticato che a nostro favore c'è il fatto che la Federazione abbia un ottimo ricordo dei Mondiali che Cortina organizzò già nel 2000».
Cortina infatti è già stata protagonista del tiro con l’arco internazionale, organizzando una storica edizione dei campionati mondiali tiro di campagna quindici anni fa. I partecipanti ancora ricordano l’elicottero che trasportava i paglioni sui campi di gara allestiti sulle rinomate piste da sci di Mietres vicino alla piscina comunale. C'è poi anche l'aspetto turistico, che non è secondario. I campionati si terranno in periodi di minore affluenza, come settembre, e si prevede dunque di portare a Cortina almeno mille persone al giorno come fu già nel 2000. La spesa infine per il Comune non sarebbe elevata, soprattutto a fronte dei benefici promozionali che ne deriverebbero. Se Cortina otterrà l'evento dovrà versare 5 mila dollari. Per i Mondiali sono poi previsti investimenti per 30 mila. Favorevoli all'evento anche i consiglieri di minoranza. «Nel 2000 ero assessore allo Sport», ricorda Gianpietro Ghedina, «e i Mondiali di tiro furono un grande successo, soprattutto in termini di presenze e di promozione mediatica. E' un evento importante e speriamo di ottenerlo». (a.s.)
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi