Corse del trenino turistico nelle mattinate di mercato

Il veicolo recentemente acquistato collega nei fine settimana Feltre e Pedavena In arrivo i nuovi totem più eleganti e in legno da posizionare alle varie fermate

FELTRE

Ha debuttato lo scorso fine settimana e presto lo vedremo anche i martedì e i venerdì mattina di mercato. È Ted, acronimo di Trenino Express Dolomiti, costato 90 mila euro ed entrato a fare parte del patrimonio dei beni a disposizione del Consorzio Dolomiti Prealpi per incentivare il turismo creando una connessione stabile tra la città e la Birreria di Pedavena. Dopo qualche anno di sperimentazione con il trenino preso a noleggio, le amministrazioni comunali di Feltre e Pedavena, e il Consorzio Dolomiti Prealpi hanno deciso di fare il grande salto e di compiere questo investimento che punta a offrire un servizio aggiuntivo per chi il sabato e la domenica raggiunge la Birreria Pedavena oppure Feltre.



Le prime corse sono state fatte sabato e domenica scorsi. L'orario è dalle 10 alle 18 con le fermate posizionate in Birreria Pedavena, Bottega Dolomitica Pedavena, ponte Tezze, piazza Maggiore, largo Castaldi (fronte Cooofe bar), Centro acquisti Le Torri. Il biglietto per andata e ritorno costa tre euro, Il trenino è dotato di due carrozze e può trasportare massimo quaranta persone. Gli orari delle fermate sono indicativi, ma l'autista cerca per quanto possibile di viaggiare in orario.

Il biglietto di andata e ritorno costa tre euro: «Abbiamo voluto mantenere questo prezzo malgrado sia inferiore ai biglietti per trenini analoghi che girano in altre città perché per noi questo veicolo non è un sistema per fare cassa, piuttosto vuole fare promozione e agevolare lo spostamento dei turisti e dei visitatori gravitano su Feltre e sulla Birreria Pedavena», spiega Marco Pilli, che fin dai suoi esordi è stato il principale promotore del trenino e ora che il veicolo è diventato di proprietà pensa a come sfruttarne a pieno le potenzialità.



I pannelli che servono a indicare le fermate saranno posizionati tutti i giorni in cui il trenino presta servizio. L’acquisto del mezzo ha spinto il Consorzio Dolomiti Prealpi a commissionare dei totem nuovi, in legno, comunque rimovibili ma più solidi, resistenti, più eleganti e con maggiori informazioni per i passeggeri.

«Viene fatto anche questo sforzo», afferma Marco Pilli, «per dare ai turisti un servizio all’altezza. Ovviamente la puntualità non è garantita perché è bene ribadirlo, il trenino deve mostrare le bellezze della città ai visitatori e non sostituirsi agli autobus di linea»



Un passo successivo potrebbe ipotizzare l’ampliamento delle fermate: «Vediamo come riusciremo a sviluppare il servizio», spiega ancora Marco Pilli, «poi vedremo se soprattutto nelle mattinate di mercato, potremo ampliare il numero di fermate inserendone un paio nell’abitato di Pedavena. Ci stiamo pensando ma occorre fare un passo alla volta. Siamo contenti di esserci fatti trovare pronti in queste settimane di vacanza, dove il trenino ha la possibilità di mostrare tutte le potenzialità».



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