"Collezione Colli" in mostra
Una collaborazione tra il Gamp e il Follador per allestire l'esposizione dei 120 minerali

AGORDO.
Centoventi minerali della "Collezione Colli" saranno esposti al Follador a partire da sabato. Dalla collaborazione tra il Gamp (Gruppo agordino mineralogico e paleontologico) e l'Istituto minerario è nata una bella idea: quella di dare pubblico rilievo al notevole dono che il collezionista Carlo Colli ha fatto al Gamp nell'autunno 2009. Si tratta di circa 450 pezzi di diverse grandezze provenienti da tutto il mondo, ma soprattutto da miniere e località italiane dalle quali non è più possibile estrarre campioni. L'associazione, presieduta da Maurizio Alfieri, si era subito impegnata con lo stesso Colli a trovare nel più breve tempo possibile una adeguata sede per l'esposizione, se non di tutti i pezzi, per lo meno dei più significativi. Una volta immagazzinati i campioni, gli esperti del Gruppo hanno proceduto alla catalogazione e classificazione (secondo i canoni internazionalmente riconosciuti) e intanto è giunta l'occasione: sabato alle 10.30 all'auditorium "Favretti" del Follador (sede di Tamonich) verrà presentata l'esposizione. «Vista l'impossibilità di esporre i campioni nelle ormai sature vetrine della sede di Viale Sommariva», spiega Alfieri, «e nell'attesa di ulteriori sviluppi sulla tanto vociferata possibilità di utilizzo della vecchia struttura dell'Itim di via 5 maggio, abbiamo contattato il dirigente scolastico dell'Istituto, Bruno Bulf, per verificare la fattibilità di una esposizione "temporanea" di alcuni fra i più significativi pezzi della collezione. Bulf, sempre attento e sensibile alle nostre proposte, ci ha dato subito l'ok». Il risultato lo si potrà vedere sabato alla presenza del presidente Alfieri, che esporrà in sintesi le tappe che hanno portato alla realizzazione della mostra, del preside Bulf e delle autorità del comprensorio. (g.san.)
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