Colle replica all’attacco di Vello «La gente che urla non serve»

BORGO VALBELLUNA. «Noi siamo seri, educati e costruttivi. I nostri cittadini hanno bisogno di questi tipi di persone come punti di riferimento, non di gente che parla per nulla e urla nelle piazze». La consigliera di minoranza Flavia Colle, della lista “Il tuo borgo” risponde così al collega Armando Vello, che nei giorni scorsi l’aveva accusata di non fare sufficiente opposizione nei confronti dell’amministrazione Cesa, appoggiando spesso le scelte della giunta. E quindi, sostanzialmente, di non svolgere appieno il ruolo per il quale era stata votata lo scorso giugno dai cittadini.
«Il nostro gruppo», prosegue Colle, «è aperto e costruttivo. Per questo, nel momento in cui ci troviamo di fronte una delibera inerente ad esempio un progetto o quant’altro, la analizziamo. E se può andar bene per la comunità votiamo a favore. Altrimenti, come nel caso del marciapiede di Trichiana, dimostriamo la nostra contrarietà. Sempre in maniera educata. Perché l’educazione deve essere alla base di ogni persona, soprattutto per rappresentanti amministrativi, a maggior ragione di un Comune nuovo, che ingloba al suo interno quasi 14mila abitanti».
Secondo Flavia Colle, che discorda dalla visione dell’ex sindaco di Lentiai, fare opposizione è ben altro. Analizzare passo passo le dinamiche che portano a delle scelte; in questa logica ci sono state scelte errate commesse dall’amministrazione Cesa? «È ancora presto per dirlo», spiega la consigliera, «perché il tempo trascorso è relativamente poco per una giunta. Dico quindi di lasciar lavorare il sindaco ancora per un po’ di tempo per vedere cosa verrà fatto o meno. Assieme ai consiglieri Dal Magro, Dall’Asen e Ciet saremo sempre presenti per monitorare la situazione. Non a caso noi facciamo parte delle commissioni urbanistica, ambiente, scuola. Vello no. Per quanto riguarda la scelta della squadra, se Cesa ha ritenuto opportuno avere al suo fianco gli assessori Frapporti, Corso e Bernard, che sono alle prime armi in amministrazione, suppongo che abbia avuto fiducia in loro, vedendovi una base culturale. Per questo vogliamo provare ad averne anche noi. Io ho iniziato la mia esperienza amministrativa come consigliere a venticinque anni. E mi è servito del tempo prima di apprendere determinati meccanismi».
E sugli sportelli funzionali e sui capifrazione: «Sono ipotesi lanciate dalle scorse maggioranze uscenti dei tre ex Comuni. Bisognerà verificarne la fattibilità ora come ora». Non poteva però mancare un accenno alla fusione. Vello ha detto che molti cittadini non sono soddisfatti della fusione, ma cosa ne pensa Colle? «I tempi non era maturi secondo me per unificare i tre enti amministrativi di Lentiai, Mel e Trichiana. Certe cose sono state mandate avanti troppo frettolosamente. Ora però dobbiamo guardare avanti pensando al futuro». –
Dante Damin
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