Coinvolte quattro auto Distrutto un suv Honda

PONTE NELLE ALPI. Sarebbe stato l’urto tra una Fiat Bravo e una Fiat Panda, che procedevano in direzioni opposte, ad innescare l’incidente verificatosi domenica sera sulla strada statale 51, a poche centinaia di metri dallo svincolo autostradale, che ha visto coinvolte quattro vetture a Pian di Vedoia.
Stando ad una prima ricostruzione, comunque provvisoria (la Polstrada di Belluno sta ancora accertando la dinamica del sinistro), la Fiat Bravo, guidata dal 36enne D’.A.G., stava procedendo in direzione Longarone quando, per cause ancora al vaglio delle forze dell’ordine, ha urtato frontalmente la Fiat Panda, condotta dal 59enne trevigiano S.F, che procedeva in direzione opposta. Nonostante la violenza dell’urto, la Fiat Bravo non ha arrestato la sua corsa, finendo per impattare violentemente e frontalmente contro una Honda Hrv, che seguiva la Panda. Coinvolta solo marginalmente, invece, una quarta autovettura, la Volkswagen Golf, anche questa diretta in direzione sud. A bordo due giovani: una ragazza, S.C. classe 1982, e P.L. di 36 anni.
Le conseguenze più gravi nella carambola, come già riferito ieri, quelle riportate dalla Honda Hrv, la cui parte anteriore è andata completamente distrutta. A bordo del suv il conducente, P.E di 69 anni, e la moglie, la 70enne G.F, slovena, che a seguito del violento impatto ha perso conoscenza.
La carambola, avvenuta all’altezza del chilometro 43 della ss 51, nel tratto compreso tra lo svincolo autostradale e la frazione di Fortogna, tra i Comuni di Ponte nelle Alpi e Longarone, ha immediatamente paralizzato il traffico nella zona. Accorsi sul posto, Polstrada e carabinieri hanno quindi provveduto ad attivare una viabilità alternativa per consentire i primi soccorsi ai feriti, sfruttando il vecchio tratto della ss 51 e la vicina strada provinciale che attraversa Soverzene.
Apparse subito gravi le condizioni della 70enne slovena che, dopo essere stata trasportata d’urgenza al San Martino di Belluno, è stata poco dopo trasferita in eliambulanza all’ospedale di Treviso, a causa di seri problemi al torace. Trasportati a Belluno il marito, classe 1943, e il conducente della Fiat Panda, il trevisano S.F di Miane, per il quali i medici del pronto soccorso di Belluno hanno disposto il ricovero in osservazione. Solo ferite lievi, nonostante il doppio impatto, per il conducente della Fiat Bravo, mentre è stata trasportata in eliambulanza all’ospedale di Feltre (per evitare l’affollamento al pronto soccorso di Belluno), la passeggera della Fiat Panda, S.A di 51 anni che, al pari dei due uomini, presentava comunque una situazione clinica non ritenuta preoccupante dai medici. (ma.ce.)
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