Bimbo ritrovato: l’applauso dei soccorritori

Erano in cento a cercarlo, lui è apparso frastornato ma non ha versato una lacrima. Anche le campane hanno suonato a festa
Una foto fornita dai vigli del fuoco di Belluno mostra l'abbraccio tra il padre ed il bambino dopo essere stato ritrovato a Domegge, 12 aprile 2014. ANSA/VIGILI DEL FUOCO BELLUNO- EDITORIAL USE ONLY
Una foto fornita dai vigli del fuoco di Belluno mostra l'abbraccio tra il padre ed il bambino dopo essere stato ritrovato a Domegge, 12 aprile 2014. ANSA/VIGILI DEL FUOCO BELLUNO- EDITORIAL USE ONLY

DOMEGGE DI CADORE. Quando è sceso dalla macchina dei soccorritori un lungo applauso ha accompagnato l'arrivo del bimbo di otto anni che si era perso da ieri nel Bellunese. Il piccolo, racconta Gian Mario Meneghin, capo del Soccorso alpino del Centro Cadore, non ha versato una lacrima ma è apparso visibilmente frastornato. «Guardava quasi stranito tutta la gente, centinaia di persone, che lo aspettava a Domegge, nel punto di raccolta dei soccorsi - dice - . Sicuramente frastornato dagli applausi, dal rumore degli elicotteri e dall'abbaio dei cani che lo stavano cercando da ieri». Il bambino ha subito cercato rifugio tra le braccia dei genitori, in particolare in quelle del papà, che aveva partecipato alle ricerche insieme a tutti i parenti. Secondo la ricostruzione dei soccorritori, durante la gita all'Eremo dei Romiti ha smarrito la strada, finendo nell'intrico del bosco. «Il suo ritrovamento - conclude Meneghin - è stata una vittoria per tutti noi».

Il bambino è stato accompagnato in via precauzionale al pronto soccorso di Pieve di Cadore, ma sta bene ed è già stato visitato da un medico del Soccorso alpino al campo base, che ha verificato le sue buone condizioni dopo una notte all'addiaccio. Da una prima ricostruzione il piccolo ieri nel pomeriggio ha iniziato la discesa dall'Eremo dei Romiti e nel punto dove il sentiero fa una curva a gomito, anzichè girare è andato dritto ritrovandosi in una radura. Da lì ha iniziato a vagare, fino a ritrovarsi questa mattina nel bosco sopra la strada che porta a Lorenzago di Cadore, dove una squadra lo ha individuato. Oggi erano presenti ad attenderlo oltre 100 persone dell'intera Delegazione del Soccorso alpino Dolomiti Bellunesi, del Corpo forestale dello Stato, Guardia di finanza, vigili del fuoco, carabinieri, protezione civile e 16 unità cinofile. Tre elicotteri hanno inoltre sorvolato la zona a partire dall'alba.

A Domegge stamattina la campane hanno suonato a festa per celebrare la bella notizia del ritrovamento.

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