Bertoldin è il nuovo primario del reparto di Urologia

FELTRE
Il nuovo primario di Urologia sarà Roberto Bertoldin. Il professionista feltrino, che è già in forza al reparto del Santa Maria del Prato, prende dunque formalmente la guida dell’unità operativa che dal 2012 è diventata autonoma, raccogliendo il testimone di Daniele Xausa, primo direttore del reparto autonomo.
Nella scelta fatta dal direttore generale dell’Usl 1 Dolomiti, Adriano Rasi Caldogno, sarebbe prevalsa, oltre al resto, la grande esperienza del professionista nell’ambito della laparoscopia e della tecnica robotica che potrebbe presto entrare nelle sale operatorie del Santa Maria del Prato, anche grazie all’impegno finanziario, già annunciato, dei sindaci di Comuni di confine.
Molto apprezzato nel territorio per disponibilità e attenzione verso i pazienti, il dottor Bertoldin ha mantenuto un elevato profilo professionale partecipando a diverse iniziative di formazione tra cui un periodo di studio a Barcellona alla clinica oncologica Fundacio Puigvert sulla chirurgia oncologica laparoscopica e robotica.
L’avviso pubblico di selezione per il nuovo primario di Urologia, dopo il pensionamento di Xausa, in servizio da 22 anni al Santa Maria del Prato, prima con funzioni di responsabile di unità operativa semplice e poi di apicale, era stato bandito con largo anticipo rispetto all’annunciata cessazione dal servizio per raggiunti limiti di età.
Nel frattempo, alla guida del reparto con incarico di responsabile dell’unità operativa complessa di endourologia, era stato indicato lo stesso Roberto Bertoldin.
Il reparto è connotato da un’intensa attività chirurgica – il numero di interventi in un anno ha sfiorato i duemila casi –, dall’attività ambulatoriale e di prevenzione a fronte di un organico che rispetto alla mole di lavoro è sottodimensionato.
È anche per questo motivo che l’ex primario Xausa ha scelto di rimanere a disposizione e a titolo gratuito come consulente per l’ospedale.
Nel territorio provinciale, Urologia feltrina ha raggiunto livelli di alta qualità come dimostrano, fra le altre cose, la spiccata attrattività di pazienti provenienti da fuori Usl e da fuori regione.
Roberto Bertoldin, nato a Feltre nel 1965, si è laureato in Medicina e chirurgia nel 1991 all’università di Padova e si specializzato in Urologia nel 1998, dopo aver prestato il servizio militare alla scuola di sanità militare di Firenze e all’ospedale militare di Padova.
Ha iniziato la sua carriera all’ospedale di Camposampiero dove ha lavorato fino al 2003, ottenendo un incarico di alta specialità per la chirurgia laparoscopica e l’informatizzazione del reparto.
Successivamente ha preso servizio all’ospedale di Feltre dove dal 2019 è responsabile dell’unità operativa semplice di endourologia.
Roberto Bertoldin ha al suo attivo un’importante casistica operatoria di urologia come primo operatore in particolare con tecnica laraposcopica e un consolidato bagaglio di esperienza in endourologia, chirurgia endoscopica e chirurgia tradizionale, a cielo aperto. —
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