Benzina sui gatti, scatta la denuncia

Cortina. Maltrattamenti anche a Pian da Lago, dove i mici sono stati impallinati

CORTINA. Maltrattamenti contro i gatti: scatta la denuncia alla polizia.

Ieri Katia Tafner, al commissariato di polizia di Cortina, ha presentato denuncia contro ignoti per i maltrattamenti che ha subito il suo gatto, Frog.

Martedì sera l’animale è rientrato a casa completamente imbevuto di benzina. Il micio era molto spaventato, faticava a camminare ed a respirare. Tafner e la sua famiglia si sono subito presi cura dell’animale, l’hanno più volte lavato e ieri mattina hanno presentato denuncia.

La vicenda di maltrattamenti ad un animale domestico non è un caso isolato. A Pian da Lago, l’area artigianale di Cortina dove vivono e lavorano molte famiglie ampezzane, è già successo anche nelle scorse settimane.

Un altro gatto era stato impallinato con una pistola spara pallini. I proprietari lo hanno portato dal veterinario e l’animale si è salvato per miracolo, in quanto un pallino si era incastrato vicino al cuore.

«Siamo molto preoccupati di quanto sta accadendo», ammette Tafner, «oltre al dispiacere nel vedere i nostri animali domestici vessati da ignoti, c’è il timore che queste persone possano fare del male ai nostri figli. I bambini qui giocano tranquilli nei cortili, assieme ai gatti e ai cani che abitano nelle varie famiglie. Se parte un colpo di pallino e prende un bambino i danni possono essere irreversibili. Non posso poi immaginare cosa volessero fare al mio gatto dopo averlo imbevuto di benzina. Martedì è tornato accasa impaurito, non respirava quasi, la benzina gli si è depositata sul pelo e sulla pelle. Lo devono avere bagnato per bene».

Tafner ha reso nota la cosa su Facebook e poi ieri mattina ha presentato denuncia agli agenti del commissariato.

«Ho fatto denuncia contro ignoti», spiega, «perché non sappiamo chi possa essere stato. Ma mi auguro che chiunque sia venga identificato e la pianti di terrorizzare i nostri animali e i nostri figli. A metà marzo il gatto di mia cognata era stato impallinato ed è vivo grazie ai veterinari. Ora il mio è stato imbevuto di benzina Non so se anche altri abitanti di Pian da Lago abbiano avuto danni. Lo scopriranno gli agenti. Io mia auguro solo che questa triste vicenda finisca qua».

«Siamo preoccupati», conclude Katia Tafner, «se queste persone non vengono fermate potrebbero, anche involontariamente, fare del male ai bambini che giocano tranquilli sui cortili davanti le nostre case».

Alessandra Segafreddo

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